Rodengo: sotto il cemento spuntano gli affreschi del Foppa

In corso gli interventi per fare tornare l’abbazia del ’400 all’antico splendore
L’interno dell’abbazia dopo i primi interventi
L’interno dell’abbazia dopo i primi interventi
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Affreschi inediti (probabilmente del Foppa), una finestra romanica da ripristinare in tutta la sua bellezza e altri interventi per far tornare la chiesa abbaziale del ’400 agli antichi splendori.

L’edificio intitolato recentemente ai Santi Nicola e Paolo VI è nuovamente sotto i ferri dopo gli interventi al suo interno del 2018, per un lavoro di restauro della facciata voluto fortemente dal parroco di Rodengo (e priore dell’Abbazia Olivetana) dom Benedetto Maria Toglia. I lavori, iniziati nelle scorse settimane, costeranno almeno 50mila euro (20 mila euro da parte di Fondazione Comunità bresciana e i restanti finanziati da comunità monastica e parrocchiale con l’aiuto di realtà locali) e si concluderanno tra fine inverno e inizio primavera 2020...

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