Rissa in piazza a Rovato, quattro arresti

È terminata con l’arresto di 4 persone una rissa scoppiata a Rovato sabato sera.
Una ragazza minorenne, a Rovato, incontra l’ex fidanzato e viene invitata da questo a fumare qualcosa.

La ragazza sta male, vomita e così l'amica con cui era andata alla festa decide di chiamare i genitori suoi e della ragazza che sta male, i quali giungono sul posto poco dopo. Chiedono alla figlia cosa sia accaduto e, ricevute le spiegazioni, vanno in cerca del giovane per avere “chiarimenti”.

Lo trovano in via Don Minzoni dove il ragazzo, di origine marocchina, si presenta spalleggiato da un amico tunisino. Dalle parole ai fatti il passo è breve e ne nasce così una breve rissa nel corso della quale volano colpi proibiti che lasciano i segni.

Sul posto rimangono i due genitori (feriti), mentre i due ragazzi extracomunitari si allontanano. Qualcuno però avvisa i carabinieri e sul posto arriva la pattuglia della stazione di Chiari, dove i sanitarsi del 118 hanno sottoposto a cure i tre presenti: la ragazza minorenne, il padre della stessa, G.D., 39enne originario del leccese e residente ad Erbusco, che ha una ferita da taglio e L.F.L. 49enne originario del palermitano e residente ad Erbusco, padre dell’altra ragazza, che ha una ferita lacero contusa al viso.

Sul posto nessuna traccia dei due giovani extracomunitari coinvolti che però vengono presto rintracciati: sono T.Y. 18enne marocchino residente a Rovato e l'amico J.M. 29enne tunisino, senza fissa dimora, domiciliato in Rovato clandestino e sprovvisto di documenti.

Al termine dagli accertamenti i carabinieri di Rovato hanno dichiarato i quattro in stato di arresto per rissa aggravata.