Rappresentanti consolari di 35 paesi in Franciacorta

Consorzio Franciacorta e Regione Lombardia hanno promosso la giornata
Il presidente Fontana all'arrivo al Consorzio Franciacorta
Il presidente Fontana all'arrivo al Consorzio Franciacorta
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I rappresentanti consolari di 35 Paesi si sono riuniti in Franciacorta, ospitati nella sede del Consorzio Franciacorta a Erbusco.

Per rimarcare la forte propensione internazionale dei prodotti vitivinicoli di questo territorio e per stringere rapporti con nuove realtà istituzionali, Regione Lombardia e il Consorzio Franciacorta hanno organizzato un incontro al quale hanno preso parte il governatore Attilio Fontana, l’assessore regionale all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi Fabio Rolfi, il sottosegretario alla Presidenza con delega ai Rapporti Internazionali Alan Christian Rizzi e i rappresentanti consolari di 35 Paesi.

Alcuni momenti della giornata
Alcuni momenti della giornata
 «La Franciacorta è un’eccellenza sia per la produzione che per la qualità dei luoghi – ha commentato il presidente Fontana - per la qualità delle realizzazioni prodotte nelle diverse cantine del Consorzio, vini che stupiranno». «Le bollicine e i vini di Franciacorta – ha proseguito - sono vere e proprie opere d’arte in un territorio bellissimo. Un modo efficace e convincente per promuovere il turismo in Lombardia ed il vino in questa parte così bella dell’area bresciana». 

Rivolgendosi poi ai rappresentanti del Corpo Consolare il presidente Fontana li ha invitati «a rendersi promotori presso i vostri Paesi di questi luoghi e dei loro prodotti espressione di un’agricoltura attenta all’ambiente e al consumatore. Raccontate ai vostri cittadini che qui, in Franciacorta, in Lombardia, si vive bene, circondati da paesaggi meravigliosi e con l’opportunità di assaggiare specialità locali ricche di storia e di tradizione accompagnate da vini di levatura mondiale».

Uno dei momenti della giornata
Uno dei momenti della giornata
«Siamo onorati di poter presentare oggi il nostro territorio e alcune delle nostre aziende; le innate potenzialità del territorio – ha detto il presidente del Consorzio Franciacorta Silvano Brescianini - unite all’importante attività delle aziende franciacortine, ci hanno condotto alla Franciacorta che conosciamo oggi, ma si tratta di un lavoro ancora in corso d’opera e caratterizzato da una progettualità molto lunga che oggi si estende anche su diversi fronti».

«Negli ultimi anni si è consolidata la consapevolezza dell’importanza di dare risposta ai segnali positivi che arrivano dai mercati stranieri – ha continuato - dove consumatori e operatori manifestano un sempre crescente apprezzamento nei confronti di Franciacorta. Per consolidare queste relazioni importanti, sono in partenza nuovi progetti come il Festival Franciacorta digital edition, un programma di educational e appuntamenti digitali fruibili in tutto il mondo»

All’incontro erano presenti i rappresentanti consolari di Albania, Argentina, Australia, Austria, Bahamas, Bangladesh, Belize, Benin, Burkina Faso, Cambogia, Canada, Costa Rica, Croazia, Germania, Gran Bretagna, Kenya, Kuwait, Macedonia, Malta, Messico, Nicaragua, Norvegia, Nuova Zelanda, Polonia, Portogallo, Repubblica dominicana, Rep.Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Svizzera, Tunisia, Uruguay, Zambia.

 

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