Quei meravigliosi disegni nel cielo tracciati da stormi di storni

A molti è capitato in questi giorni di imbattersi nello spettacolo del volo di migliaia di uccelli che migrano: ecco il video di un lettore
Uno stormo di stornelli nel cielo della Franciacorta
AA

Chiamateli storni, stornelli o «stornei», alla bresciana. Resta il fatto che sono loro molto spesso i protagonisti di straordinarie coreografie che vanno in scena nel cielo autunnale della nostra provincia. 

Migliaia di esemplari che danzano letteralmente in un volo «in formazione» che descrive figure e sequenze attorno alle quali la fantasia di ogni spettatore si può soffermare a piacimento.

I più abili riescono talvolta ad immortalare il momento di un passaggio di quegli stornelli che, con buona probabilità, sono appena approdati alle nostre latitudini per svernarnare, dopo aver lasciato le zone più rigide - meteorologicamente parlando - del Nord Europa.

Stamattina fra Coccaglio e Cologne, a ridosso del Mont'Orfano, ecco una splendida esibizione di stornelli. A riprenderla c'era il nostro lettore Mauro Solazzi che ha voluto condividere con noi e con tutti i lettori del GdB il video con cui ha congelato lo spettacolo regalato dalle migliaia di uccelli. In anni passati, ma in inverno fatto, la presenza massiccia di questi volatili aveva suscitato anche qualche preoccupazione. Ma per ora non pare esserci nulla fuori dal normale.

E come non andare col pensiero ai versi di San Martino del Carducci (sì, gli stessi più prosaicamente messi in musica da Fiorello nei tempi lontani di Karaoke)? «[...] stormi di uccelli neri, com'esuli pensieri, nel vespero migrar», qui semmai da rideclinare in chiave mattutina.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia