Proài-Gölem, la corsa benefica sui monti torna l'11 giugno

Presentata l’edizione 2017: «Il nostro pensiero a chi affronta gare ben più dure»
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Correre per trenta chilometri in montagna sa di sfida con se stessi, di fatica e di successo, una volta arrivati al traguardo; ma chi partecipa alla Proài-Gölem, la maratona del Guglielmo, sa di correre anche per aiutare gli altri. Il risvolto filantropico della gara di corsa in montagna che si disputerà l’11 giugno, è uno dei punti fondamentali perseguiti dall’omonima associazione sportiva.

Alla presentazione di sabato a Provaglio d’Iseo, Comune ideatore ed organizzatore della gara, è stato spiegato a chi sono andati gli aiuti offerti dall’associazione nel 2016. «Tutto l’utile che rimane all’associazione dopo la gara viene dato in beneficenza - ha spiegato il presidente Gianni Turra -. Tre i beneficiari dello scorso anno: le Suore Poverelle con le quali abbiamo in corso da tempo adozioni a distanza, la Protezione Civile di Ome e Monticelli che ha in atto un progetto nelle zone terremotate del Centro Italia, e l’associazione per la ricerca sulla fibrosi cistica».

Ai tre destinatari già in nota se n’è aggiunto un quarto, Davide con l’associazione Una Vita Rara Ahds - Mct8 Onlus, che ha coinvolto nel progetto «Correre una vita rara» nove associazioni sportive che organizzano gare di corsa, sia ludiche che competitive.

Tornando agli aspetti tecnici della corsa, sono 500 i pettorali a disposizione. Le iscrizioni sono aperte fino all’1 giugno sul sito www.maratonadelguglielmo.it; il versamento può essere effettuato online o nei negozi Grazia Sport di Iseo e Gialdini di Brescia. La Proài- Gölem ha il sostegno organizzativo della sottosezione Cai di Provaglio d’Iseo, dell’associazione Atletica Franciacorta, del Gruppo podistico La Soldanella e il patrocinio dei Comuni di Provaglio d’Iseo, Sulzano, Sale Marasino, Marone e Zone e della Comunità Montana del Sebino. 

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