Polizia locale con più fototrappole e metal detector

In arrivo nuove e preziose dotazioni grazie a un contributo della Regione
Degrado. Rifiuti abbandonati fuori dai cassonetti - © www.giornaledibrescia.it
Degrado. Rifiuti abbandonati fuori dai cassonetti - © www.giornaledibrescia.it
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Dalle classiche fototrappole ai metal detector portatili, sono numerose e straordinarie le nuove tecnologie che il Corpo intercomunale del Montorfano andrà ad acquistare per potenziare le dotazioni già in possesso. Grazie a un contributo di oltre 20mila euro ottenuto dalla Regione Lombardia, i Comuni di Coccaglio (capofila della convenzione di gestione associata) e di Cologne dovranno aggiungere solo 5mila euro in più per poter portarsi a casa una serie di strumenti all’avanguardia che contribuiranno in modo significativo alla sicurezza e al decoro urbano dei due paesi franciacortini.

Scorrendo la lista delle nuove dotazioni balza subito all’occhio la straordinarietà del progetto degli agenti. La spesa degli enti locali si focalizzerà infatti sull’acquisto di quattro biciclette elettriche con pedalata assistita per poter pattugliare al meglio le zone non raggiungibili dalle auto, quattro telecamere mobili (note anche come fototrappole) utilizzate normalmente per il contrasto all’abbandono indiscriminato di rifiuti e in altri contesti di microcriminalità, tre dash cam (telecamere da cruscotto) da collocare sulle auto della Polizia locale, un computer portatile, un tablet e due telefoni cellulari. Ma se quelle appena citate sono dotazioni già considerate piuttosto comuni anche in paesi piccoli, sono le dotazioni restanti a lasciare davvero a bocca aperta.

Coccaglio e Cologne hanno ottenuto anche due defibrillatori semiautomatici che serviranno in caso di emergenza (previo apposita formazione) e sei bodycam, ossia una per ciascun agente in servizio, da utilizzare durante tutte le operazioni e in particolare nel controllo del territorio per poter così permettere di registrare tutto l’accaduto. Queste sono integrate nelle divise e permettono anche la connessione diretta wireless e l’accesso alla posizione Gps, in modo tale che la centrale operativa possa seguire anche da remoto ogni passo delle operazioni in corso. Infine, un’ultima dotazione ottenuta è quella di due metal detector che serviranno per la prevenzione, specialmente nei controlli riguardanti borse e bagagli, oltre naturalmente che in ottica di antiterrorismo.

 

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