Palazzolo si trasforma in set cinematografico per «Helium»

Luca Ferrara, ventenne della cittadina, realizza il suo sogno: girare un corto nel suo paese
Luca Ferrara, studente a Londra - © www.giornaledibrescia.it
Luca Ferrara, studente a Londra - © www.giornaledibrescia.it
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L’idea di un cortometraggio di fantascienza gli è venuta mentre era a Londra, precisamente all’Università di Westminster, dove sta per cominciare il secondo anno del corso di Produzione cinematografica. Luca Ferrara, palazzolese classe 1998, ha concretizzato dapprima quella sua idea in una sceneggiatura (scritta in inglese e poi adattata in italiano) e poi ha cercato le location giuste per il proprio lavoro.

Da qui, l’intuizione: perché non girare il film a Palazzolo? Del resto c’è tutto ciò che serve: ampie aree boschive, un fiume e, soprattutto, un castello medievale con lunghi camminamenti sotterranei. «Helium», questo il titolo del cortometraggio in fase di preparazione, narra di un mondo distopico in cui l’aria è diventata irrespirabile e tra gli abitanti rimasti, che possono uscire solo di notte dai propri rifugi, regna l’anarchia: fazioni di «buoni» e «violenti» daranno vita a una storia avvincente e particolarmente suggestiva per quanto riguarda la messa in scena.

Il film, che durerà circa 20 minuti e sarà pronto probabilmente a novembre, non è però un lavoro individuale. «Ho frequentato il liceo Arnaldo a Brescia e lì ho conosciuto molti dei miei amici - ha spiegato Luca -. Tra questi il bresciano Leonardo Loreschi, diplomato in conservatorio in composizione per pianoforte. Insieme ad altri amici ha fondato l’associazione culturale Miso, che promuove giovani autori e la produzione di opere cinematografiche. A lui è stato affidato il ruolo di comporre la soundtrack del film, mentre per quanto riguarda gli attori sono tutti bresciani anche loro. Attualmente stiamo ricercando solo tre attori tramite casting video».

Ma «Helium», come ogni buon film non è fine a se stesso. È lo stesso palazzolese a confermare che la sua idea originaria è di fare riflettere su una tematica a lui molto cara: la sorte del nostro pianeta. «L’idea nasce dalla consapevolezza di quanto sia importante preservare la nostra Terra, l’ambiente e la fauna - ha spiegato il giovanissimo regista -. Come vivremmo se continuassimo a sfruttare la natura come facciamo ora? A questo e a molti altri quesiti cercheremo di dare risposte in questo film».

Le riprese si svolgeranno tra il 6 e il 9 agosto a Palazzolo, ma per realizzare il progetto questi ragazzi hanno bisogno di un aiuto: per questo hanno avviato una raccolta fondi sulla piattaforma web «Indiegogo», dove chiunque può fare una donazione per sostenere le spese. Per info consultare la pagina Facebook «Helium - Short Film».

 

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