Monte Orfano, la valorizzazione parte da fondi e tesi di laurea

Primi passi dei quattro Comuni che hanno sottoscritto l’accordo di promozione del colle franciacortino
Panorama. Una veduta del Montorfano
Panorama. Una veduta del Montorfano
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Si rafforza sempre di più la convenzione del Monte Orfano che punta a promuovere la tutela del rilievo collinare simbolo della Franciacorta. Dopo la sottoscrizione dell’accordo, avvenuta ufficialmente il 7 ottobre e approvata dai Consigli comunali dei quattro paesi coinvolti (Cologne, Rovato, Coccaglio, Erbusco), l’organismo che si è andato così a creare sta muovendo i primi passi nella direzione auspicata.

Primi passi. Le prime decisioni sono giunte nella riunione organizzativa dell’assemblea dei Comuni, a cui hanno partecipato i sindaci e i loro delegati. «Innanzitutto è stato scelto di destinare una somma di 12mila euro come punto di partenza - ha spiegato Stefano Belotti, delegato del Comune capofila della convenzione, Cologne -. Ciascun ente locale ha confermato lo stanziamento di 3mila euro per poter avviare i primi progetti unitari. Inoltre, ci siamo dati come termine la fine dell’anno per nominare i membri che ogni singolo Comune intende inserire nel comitato consultivo. L’intenzione è quella che si possa già riunire ai primi di gennaio per consentire la stesura della programmazione per il 2018».

In questa fase iniziale si sta per avviare però anche tutta la piattaforma di comunicazione necessaria alla promozione del territorio, come il fondamentale sito Internet che sarà il punto di riferimento virtuale, nonché contenitore di tutte le iniziative culturali, sociali e turistiche che prenderanno il via grazie alla convenzione. Non solo, perché sul sito verrà reso consultabile anche l’archivio storico, tecnico e scientifico relativo al Monte Orfano, come ad esempio le indagini geologiche sul rilievo esposte durante il primo incontro pubblico legato al nuovo accordo intercomunale, tenutosi a Cologne lo scorso 24 novembre.

Studio. «Al fine di promuovere la valorizzazione del territorio abbiamo deciso di indire una borsa di studio dedicata agli universitari che intendono sviluppare la propria tesi attorno al Monte Orfano - ha concluso Belotti -. Inoltre, stiamo avviando il dialogo con le scuole della zona, inizialmente per la creazione del logo della realtà intercomunale, ma con l’intenzione di attivare future collaborazioni. Tra i punti da concretizzare nell’immediato futuro ci sono infine la formalizzazione della partnership con Fondazione Cogeme e l’avvio di visite guidate sul monte in modo tale che la popolazione torni a viverlo e soprattutto a conoscerlo».

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