Legàmi solidi: 13 lavoratori speciali in agriturismo e in cantina

Il progetto coinvolge nel turismo e nella ristorazione sul Sebino persone con disabilità
Il gruppo che dà vita al progetto Legàmi - © www.giornaledibrescia.it
Il gruppo che dà vita al progetto Legàmi - © www.giornaledibrescia.it
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In cucina, nell’orto e nelle camere. Ci lavoreranno tredici ragazzi e ragazze con disabilità in tre strutture ricettive del territorio del Sebino e della Franciacorta.

Si chiama Legàmi ed è un progetto che pone l’accento sulle connessioni e sulle relazioni tra un ente pubblico, la Comunità montana del Sebino, una cooperativa sociale, la Futura, associazioni di volontari di Monticelli Brusati, Montisola, Marone e Sale Marasino ed aziende private: Dosso Badino, Forest e Castello Bonomi.

L’idea ha preso corpo quattro anni fa grazie all’impegno di queste realtà impegnate a vario titolo a dare opportunità a portatori di disabilità. Dopo i piccoli passi iniziali, le azioni oggi sono consolidate tanto che daranno vita a veri e propri eventi sul territorio.

Il primo è in calendario all’agriturismo Dosso Badino di Monticelli Brusati; qui il gruppo di persone ha intrapreso un percorso in cucina, sostenuto dalle sorelle Carola ed Alessandra Morandi, imparando ricette della tradizione, con grani e vegetali antichi. Ecco dunque che venerdì 14 dicembre è stato organizzato un «agriaperitivo oldstyle con visita al museo» aperto al pubblico e preparato dal gruppo Legami.

In primavera invece il team si sposterà all’agriturismo Forest di Iseo dove saranno preparate marmellate e confetture, si specializzerà nell’allestimento delle camere e nella gestione e preparazione del momento delle colazioni. L’apertura verso l’esterno si terrà attraverso un «brunch» in terrazza con data da definire.

Anche il castello Bonomi, azienda agricola in Franciacorta, intraprenderà con i ragazzi un percorso sull’ospitalità in cantina, sempre nel periodo primaverile estivo. Altre realtà del territorio si sono prenotate per poter collaborare al progetto: l’azienda agricola Valenti, Leonardo, Cauto, Proloco di Sale Marasino e La Fiorita.

Una postazione del progetto sarà presente anche ai mercatini di Ome il 16 dicembre. «Nel territorio della comunità montana del Sebino c’è tanto spazio per questo tipo di progetti speciali per persone speciali» ha concluso l’assessore dell’ente Marco Ghitti.

 

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