Ironie "padane" sul terremoto, si dimette Venturi

Dopo il terremoto che ha colpito l’Emilia Romagna e causato la morte di sei persone, il segretario della Lega di Rovato, e neoconsigliere comunale, Stefano Venturi, ha scritto sulla sua pagina su Facebook «Terremoto nel nord italia...Ci scusiamo per i disagi, ma la padania si sta staccando (la prossima volta faremo più piano)..». Subito è nata una polemica e Venturi, che ha cancellato il messaggio, si è dimesso dalla Lega.
«Stefano Venturi ha rassegnato le proprie dimissioni e rimesso nelle mie mani la carica di segretario rovatese del Carroccio - ha reso noto, in un comunicato, Fabio Rolfi, il segretario provinciale bresciano del Carroccio - È dispiaciuto per quanto improvvidamente scritto, ma gesti come questi non possono essere tollerati dalla Lega».
«La Lega conferma - ha sottolineato Rolfi - e rinnova il cordoglio e la vicinanza alle famiglie delle vittime del terribile sisma che ha colpito l’Emilia e per le quali come ha sempre fatto è pronta ad interventi di solidarietà come sempre fatto».
La segreteria provinciale della Lega Nord «si dissocia e ha giudicato del tutto fuori luogo la dichiarazione rilasciata su Facebook» da Venturi «che ha ironizzato sul terremoto che ha provocato vittime e danni in Emilia». «La sensibilità e l’immediato aiuto verso le popolazioni colpite dalle calamità naturali su tutto il territorio italiano fanno da sempre parte - viene ribadito nella nota - del codice etico leghista. Quando il terribile sisma ha colpito l’Aquila, l’associazionismo padano e il movimento giovani padani si sono da subito mobilitati portando sul posto risorse umane economiche e di primo aiuto. Lo stesso è accaduto durante le terribili alluvioni che hanno colpito il Veneto e la Liguria».
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