Il rifugio sul Guglielmo cerca il gestore

Il bando che assegna la struttura rinnovata, a quota 1.600 metri, precisa che si dovrà garantirne l’apertura per almeno 260 giorni l’anno
Il rifugio Palmarusso di sotto - © www.giornaledibrescia.it
Il rifugio Palmarusso di sotto - © www.giornaledibrescia.it
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Sul Monte Guglielmo manca un rifugio tradizionale, cioè una struttura che sia punto di riferimento per alpinisti ed escursionisti durante tutto l’anno, quindi anche in inverno. Averlo è il nuovo obiettivo del Comune di Zone, che ha in programma la riassegnazione della Cascina Palmarusso di sotto, lasciata libera dall’associazione Mato Grosso dopo sei anni di gestione, e vorrebbe sfruttare l’occasione per ampliare il servizio.

«Quando si è in alta montagna, sapere che c’è una porta aperta è importante, soprattutto in caso di maltempo - ha spiegato il primo cittadino di Zone, Marco Antonio Zatti -. Così, per rendere utile allo scopo la vecchia Cascina Palmarusso di sotto, negli ultimi anni ci abbiamo investito 200mila euro, sostenuti sia da Regione Lombardia sia dalla Comunità montana del Sebino».

Nella prima tranche di interventi si è sistemata l’abitazione, ricavandoci al piano terra una cucina e una sala da pranzo. Mentre al primo piano della struttura una camera con otto posti letto e un bagno. L’intervento più recente, terminato da poco, è servito per ampliare gli spazi per gli ospiti, ristrutturando il porticato, oggi adibito a nuova sala da pranzo panoramica con cinquanta posti, affacciati sulla Corna del Bene.

Il bando che assegna il rinnovato rifugio, a quota 1.600 metri, precisa che il gestore dovrà garantirne l’apertura per almeno 260 giorni l’anno e che anche con il maltempo dovrà essere aperto ogni domenica di tutte le stagioni, almeno dalle 8 alle 13. In particolare dovrà essere accessibile dal 24 dicembre al 6 gennaio (salvo condizioni meteorologiche troppo avverse), per 122 giorni continuativi dall’1 giugno all’ultima domenica di settembre, e per 80 giorni festivi e prefestivi dal primo sabato di febbraio al 31 maggio e dal primo sabato di ottobre al 23 dicembre.

Il bando scadrà martedì 30 maggio. Il canone richiesto parte da 4.500 euro l’anno. Per avere ulteriori informazioni sul progetto è possibile consultare il documento completo pubblicato sul sito internet del Comune di Zone.

 

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