Il corpo di Tranquillo Lancini ritrovato nel fiume

L'uomo era scomparso da casa dieci giorni fa. Il corpo è stato localizzato vicino al ponte di Caleppio.
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Sono trascorsi dieci giorni da quando i familiari di Tranquillo Lancino lo hanno salutato l'ultima volta. Dell'84enne di Capriolo, infatti, non si avevano notizie dal 19 aprile. Questa mattina, 29 aprile, le squadre di soccorso hanno recuperato il corpo dell'uomo nelle acque vicino al ponte di Caleppio.

Le ricerche di Tranquillo erano cominciate sabato 21 aprile, dopo che la figlia allarmata aveva dato l'allarme. Fin da principio una settantina di uomini avevano setacciato le campagne, il fiume, le roggie e i senieri. Con base logistica in località «Le case» si erano mossi i Vigili del Fuoco, la Protezione civile, le unità cinofile di Paderno Franciacorta e Rovato dell’Ucis, i sommozzatori dei Vigili del Fuoco di Milano, un elicottero da Varese, la Polizia locale ed i Carabinieri di Capriolo.  In particolare le ricerche si sono concentrate fra Colzano di Capriolo e Cornaleto di Adro.

Le attività di ricerca erano state momentaneamente sospese per maltempo lunedì, ma giovedì è ripresa l'attività dei cani, con mezzi e cani al seguito. Stamattina la triste scoperta. Tranquillo la mattina di giovedì 19 aprile era uscito presto di casa e dopo un saluto alla figlia per recarsi, come di consueto, nei suoi campi. Era atteso per pranzo, ma non ha più dato notizie.

La sera stessa la figlia ha capito che qualcosa non quadrava. Tranquillo non era stato in campagna, nè a giocare a carte al Centro anziani. Una delle ipotesi è che l'84 possa aver deciso di trascorrere la mattinata alla ricerca di asparagi selvatici, rimanendo vittima di un infortunio.

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