Il Circuito Porsche corre veloce: oltre 22mila visitatori da 54 Paesi

È il bilancio del primo anno della avveniristica struttura a Castrezzato. «Ora spazio anche al mondo classic»
La passione scende in pista: un’auto lungo il circuito franciacortino, piloti da tutto il mondo per provare le emozioni che regala - © www.giornaledibrescia.it
La passione scende in pista: un’auto lungo il circuito franciacortino, piloti da tutto il mondo per provare le emozioni che regala - © www.giornaledibrescia.it
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Ha appena un anno di vita, ma ha già fatto tantissima strada. Letteralmente. Stiamo parlando del Porsche Experience Center (Pec) Franciacorta, che proprio oggi spegne la sua prima candelina. I motivi per festeggiare sono numerosi: su tutti gli oltre 22.000 visitatori provenienti da 54 Paesi che sono già stati nell’avveniristica struttura. Un complesso di 60 ettari in cui la passione per la Casa di Zuffenhausen si esprime in una serie di spazi in grado di coinvolgere ogni tipo di pubblico, dai clienti agli appassionati, dalle aziende alle famiglie: a ognuno è riservato il piacere di vivere il mondo Porsche da protagonista.

Eventi

Nel corso di questi dodici mesi sono stati organizzati svariati eventi: su tutti spicca il Porsche Festival, che nel 2021 ha coinvolto 8.000 visitatori e ha visto sfilare in pista 1.152 Porsche di ogni tipo ed epoca. Per non parlare delle presentazioni internazionali di nuovi modelli organizzate da Porsche Ag. Il risultato è che nei 313 giorni lavorativi il Pec Franciacorta ha collezionato ben 148 eventi, praticamente uno ogni due giorni, organizzati pure da aziende che lo hanno scelto per il prestigio e l’emozione che regalano le varie attività.

Customer Center: la struttura è caratterizzata da una architettura accattivante -  © www.giornaledibrescia.it
Customer Center: la struttura è caratterizzata da una architettura accattivante - © www.giornaledibrescia.it

Esperienze

Insomma, il Pec corre veloce e vive soprattutto di passione. Quella da esprimere sui differenti tracciati (dalla velocità all’off-road, dalla bassa aderenza all’area dinamica), dove provare la vettura preferita (la più richiesta dai clienti è la 911 GT3) o sperimentare uno dei numerosi pacchetti di esperienze affiancati da un istruttore. A disposizione dei visitatori più giovani, ma non solo per loro, c’è anche una pista di go-kart elettrici, sulla quale in un anno sono stati compiuti 90.594 giri e una batteria di otto simulatori.

«Il riscontro che abbiamo raccolto durante questo primo anno di attività è estremamente positivo, sia da parte dei nostri visitatori sia da parte dei media, che lo hanno definito "il parco giochi di Porsche" - racconta Pietro Innocenti, amministratore delegato di Porsche Italia -. Ma quello che ci ha più colpiti è stato il grande interesse da parte di importanti aziende internazionali che hanno scelto il Pec per i loro eventi».

Soddisfazione è espressa anche dal Porsche Experience Center manager, Gianluca Rubaga, che annuncia: «Sono allo studio nuove esperienze. Forti del fatto di essere nella patria della Mille Miglia, grande attenzione sarà riservata al mondo classic con training specifici». Ma il Pec, lo ricordiamo, è anche un rinomato e panoramico ristorante, lo Speedster, che propone piatti del territorio e una cantina con oltre 25 etichette Franciacorta, e un bar, il Targa, che in questi 12 mesi ha servito 31mila caffè. A marzo poi è nato il Porsche People Experience Center, dove si tengono corsi di formazione per il personale Porsche.

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