Il cagnolino buttato nel lago trova una casa

Il padrone l'aveva lanciato dall'auto in corsa nelle acque gelide del lago d'Iseo. Ora affidato a una coppia.
AA

Sono arrivate cinquanta richieste da tutta Italia, ma alla fine è stata una coppia di anziani con tanti nipotini a ricevere in affidamento il cagnolino che il suo sconsiderato padrone aveva gettato nel lago d’Iseo.

La vicenda è iniziata una decina di giorni fa, quando chi passeggiava lungo le rive del lago in località Bogn di Castro ha notato un’auto rallentare e poi l’automobilista buttare dal finestrino un cane nell’acqua. Dopo un volo di una quindicina di metri il cane, un bastardino di sette anni, era riuscito ad aggrapparsi a uno spuntone di roccia, e lì era rimasto fino a quando i vigili del fuoco, arrivati con un gommone, lo avevano tratto in salvo.

L’animale era stato asciugato e rifocillato e quindi portato al canile sanitario dell’Asl, a Levate. Quando la televisione ha parlato della vicenda il Comune di Castro è stato tempestato di telefonate di richieste di persone di tutta Italia che volevano adottare il cagnolino: in tutto sono state circa una cinquantina.

Per non fare torto a nessuno l’Amministrazione comunale ha deciso di assegnare il cagnolino ai richiedenti più vicini dal punto di vista geografico. Si tratta di un’anziana
coppia residente ad Abbazia di Albino, che hanno fatto sapere di avere molti nipoti con cui il cane potrà giocare. La consegna dovrebbe avvenire lunedì o martedì.
 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia