Gussago: un plastico per la Santissima tra storia e futuro

L’obiettivo è creare e disporre dei materiali necessari per realizzare un’esposizione articolata, tra storia e futuri progetti
La mini-Santissima - © www.giornaledibrescia.it
La mini-Santissima - © www.giornaledibrescia.it
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Sarà uno spettacolare plastico della Santissima. I volontari - nonostante lo slittamento a data da destinarsi della mostra dedicata all’antico convento domenicano trasformato, nei primi anni delll’Ottocento, in una villa di villeggiatura - hanno ripreso il lavoro. L’obiettivo è creare e disporre dei materiali necessari per realizzare, in una cornice pregevole coeva, come la chiesa di San Lorenzo, un’esposizione articolata, tra storia e futuri progetti. Quale sarà il futuro per lo splendido monumento? Dopo il salvataggio del tetto si procederà al recupero degli affreschi, mentre si progetta attorno alla sostenibilità anche economica dell’edificio. Comune e volontari hanno lanciato diverse iniziative a sostegno del recupero del simbolo indiscusso della comunità gussaghese.

Numerosi sono stati gli appelli - contrassegnati dal leit motiv «a te non costa nulla, per Gussago fa la differenza» - affinché i contribuenti possano dedicare il proprio 5 per mille del reddito all’ex convento. Frattanto il Comune ha iniziato a sperimentare, all’interno di un ciclo turistico culturale, la visita guidata sul colle Barbisone. I volontari, poi,  invitano tutti a sostenere la Santissima anche nell’ambito dell’iniziativa Fai «I luoghi del cuore».

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