Furto in oratorio, i ladri portano via la cassaforte

Rubati i proventi delle feste a Iseo per una somma superiore ai quattromila euro
La cassaforte saccheggiata all'oratorio di Iseo - Foto © www.giornaledibrescia.it - Foto © www.giornaledibrescia.it
La cassaforte saccheggiata all'oratorio di Iseo - Foto © www.giornaledibrescia.it - Foto © www.giornaledibrescia.it
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C’era il frutto del lavoro di tanti volontari nella cassaforte scassinata e svuotata sabato notte all’oratorio Don Bosco di Iseo, dove i ladri si sono intrufolati e hanno fatto man bassa di tutto quanto hanno trovato.

Un bottino che – come spiegato dal parroco di Iseo don Nicola Ghitti – si aggira sui 4.000 euro, tra i proventi di una parte delle iscrizioni al grest, quelli dell’ultima festa svolta pochi giorni fa al bar dell’oratorio, e quelli raccolti dai ragazzi del Csi per le visite mediche e altre piccole spese per il prossimo campionato di calcio. Forte quindi la delusione alla scoperta dell’accaduto non solo per l’atto che colpisce l’impegno di tanti ma anche per per il gesto che ferisce un’intera comunità.

Danno per sottrazione, quindi, a cui va aggiunto quello per le cose che necessariamente saranno da risistemare e da ripristinare quanto meno per mettere in sicurezza i locali. I malviventi infatti si sono introdotti nello stabile che da si affaccia su viale Repubblica, quello che ospita il bar e gli uffici della segreteria, scassinando la porta che si trova al piano terra, per poi raggiungere il primo piano. Lì, di fianco alla scala, hanno praticato un buco nel muro in corrispondenza della cassaforte, sopra a cui si trova un feritoia attraverso cui i volontari spingono i soldi nella cassa stessa. Dopo averne liberato la parete metallica da mattoni e cemento hanno lavorato di flessibile per squarciarla e tagliare le staffe che fissavano la cassaforte alla parete e impossessarsi del denaro contenuto.

Per non lasciare tracce visive del loro passaggio, avvenuto dopo mezzanotte visto che il bar sabato sera ha chiuso alle 23.30, e dopo aver frugato tra i documenti presenti in segreteria, si sono introdotti nella saletta attigua, da cui hanno prelevato il computer in cui finiscono le registrazioni delle quattro telecamere che sorvegliano l’edificio, due posizionate sul lato frontale e due sull’ingresso da viale Repubblica. Sul luogo hanno già fatto le prime verifiche del caso anche i Carabinieri di Iseo.

Il furto con scasso dell’altra notte non è il primo in oratorio. L’anno scorso, sempre nel mese di giugno, i ladri si erano introdotti negli spazi della Chiesa dalla rampa Cappuccini, sottraendo a don Nicola la sua automobile.

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