Fototrappole contro gli incivili dell’immondizia

Gli impianti fotograferanno e filmeranno anche di notte chi abbandona per strada i rifiuti
Il rimedio. Una fototrappola
Il rimedio. Una fototrappola
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Due fototrappole per cercare di «mettere nel sacco» gli incivili e tante iniziative per incrementare la cultura green: da «puliamo Castegnato» all’impegno dei richiedenti asilo nel ripulire il cimitero dai rifiuti. Sono questi gli interventi che il Comune di Castegnato sta mettendo in campo in ambito ambiente.

Il Municipio ha innanzitutto investito 800 euro circa per le fototrappole e cercare di contrastare così gli incivili che abbandonano i rifiuti sul territorio, «oramai da diversi anni l’Amministrazione comunale rimuove dai cestini pubblici, rive e strade di campagna diverse tonnellate di rifiuti abbandonati abusivamente - spiega l’assessore all’Ambiente Massimo Alessandria -. Se per le strade che collegano il nostro paese con quelli limitrofi il problema potrebbe essere legato a cittadini residenti in altri comuni, è più che certo che i nostri cestini pubblici vengono riempiti rifiuti indifferenziati dai nostri concittadini.

Tutto questo pesa, come costo di smaltimento, sull’intera comunità, e non è assolutamente giusto. Per questo abbiamo acquistato le fototrappole da collocare nei punti sensibili del territorio». Questi dispositivi, ricordiamolo, sono dotati di sensori di movimento e possono scattare fotografie ed effettuare filmati (anche in notturna), «serviranno per identificare i trasgressori e comminare le dovute sanzioni - prosegue Alessandria -. Sanzioni che possono arrivare anche a diverse centinaia di euro, a seconda della tipologia e della quantità di smaltimento».

L’Amministrazione spera così di compiere un passo importante nell’obiettivo di avere un paese più pulito, in un Comune che, va detto, ha tanti cittadini virtuosi, con una percentuale di differenziazione dei rifiuti che sta tornando a crescere (attualmente vicina al 70%) e molte iniziative di sensibilità civica. «Ogni mese ci si ritrova grazie al Gruppo di Protezione civile con le iniziative Puliamo Castegnato (la prossima questo sabato, ndr), che vedono la partecipazione di altre realtà associative e volontari nella pulizia del territorio - aggiunge il sindaco Gianluca Cominassi -. Recentemente i profughi presenti all’albergo Sole hanno invece iniziato ad occuparsi, per la precisione il martedì e il venerdì, della pulizia del camposanto. Sono tanti gli esempi di attenzione e di condotte virtuose, ma la realtà dei fatti racconta anche di un’inciviltà che speriamo di riuscire a contrastare e fermare, anche con sanzioni esemplari».

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