Dolore e affetto per Giandomenico Bozza: sabato il funerale

Il 65enne imprenditore di Provezze, fondatore della Transpecial, ha avuto un malore sul trattore e il mezzo si è ribaltato nel podere
La parrocchiale di Provezze - © www.giornaledibrescia.it
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Tanta commozione e dimostrazioni d’affetto per Giandomenico Bozza, l’imprenditore morto l’altro ieri pomeriggio mentre si trovava alla guida del suo trattore a Provezze, nel podere di famiglia. Il corpo del 65enne - fondatore della Transpecial di Monticelli Brusati - è stato ricomposto nella residenza di via Aldo Moro 26, meta ieri del via vai incessante di parenti e amici.

Lascia la moglie Emanuela e tre figli. Il funerale è stato fissato domani, sabato, alle 10 nella parrocchiale di Provezze. L’incidente costato la vita a Bozza è avvenuto giovedì nel primo pomeriggio, ma visto che l’uomo stava svolgendo lavori agricoli in solitudine il suo corpo esanime è stato notato solo qualche ora dopo e l’allarme è scattato alle 16. Sul posto sono arrivati i soccorritori del 118 e i Vigili del fuoco di Brescia, ma per l’uomo era già troppo tardi. In campo anche carabinieri e Locale di Iseo. Bozza sarebbe stato vittima di un malore le cui conseguenze avrebbero poi portato al ribaltamento del mezzo.

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