Dal weekend di festa al Museo Ghidoni: gli appuntamenti dell'estate a Ospitaletto

Dal 28 al 30 luglio: musica, balli e specialità culinarie. Il 16 settembre, invece, verrà inaugurata la nuova casa della cultura
Si stanno sistemando gli ultimi dettagli prima dell’inaugurazione del Museo Ghidoni - © www.giornaledibrescia.it
Si stanno sistemando gli ultimi dettagli prima dell’inaugurazione del Museo Ghidoni - © www.giornaledibrescia.it
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Un lungo fine settimana di festa in compagnia delle penne nere a fine luglio e un agosto a servizio dell’organizzazione dei nuovi eventi che si terranno da settembre. Questa estate ospitalettese proseguirà innanzitutto con il weekend del Gruppo alpini del Comune alle porte della Franciacorta, che si terrà negli spazi del Parco Mario Boldini in via Caduti dalla sera del 28 luglio a domenica 30 luglio.

Durante le serate di questa tre giorni (con apertura ogni sera alle 18.30) sarà sempre in funzione il servizio ristoro con diverse specialità della cucina alpina e ci saranno giochi, balli e musica. La prima serata si esibirà la «Kolesterolo band». Sabato spazio al Dj Walter. Domenica pranzo a base di spiedo (su prenotazione in loco) e in serata ci sarà ancora Dj Walter a far ballare i presenti.

L’agosto ospitalettese sarà in gran parte a servizio, come detto, dell’organizzazione della nuova stagione di eventi e manifestazioni, con il centro della cultura locale (ma non solo) che potrà trovare spazio nel nuovo Museo Ghidoni. Il 16 settembre (programma in fase di definizione) verrà inaugurata la nuova casa della cultura, che ha trovato spazio nella ex Villa Presti.

Creatività

Ospitaletto si prepara quindi ad aprire le porte del museo dedicato al grande scultore ospitalettese Domenico Ghidoni (1857-1920), allestito nella villa storica, già di proprietà comunale e dichiarato bene d’interesse storico artistico dalla Soprintendenza regionale. Un museo che raccoglierà opere e materiali d’archivio dello scultore, esposti in un suggestivo percorso espositivo.

All’interno della villa da mille mq sorta in via Padana Superiore nel ‘23 (acquisita dalla vecchia Amministrazione, che ha improntato poi la destinazione culturale ora vicina alla conclusione) non ci sarà però solo una sorta di deposito di bellezza con alcune perle dell’artista ospitalettese, ma uno spazio dove si farà cultura a 360 gradi, con allestimenti estemporanei, laboratori e la promozione di progetti.

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