Canoista finisce in acqua al largo di Montisola, salvato dall'equipaggio della motonave Lovere

Paura per un 46enne sorpreso da un'onda nelle acque del lago d'Iseo. Il comandante del battello lo ha visto e consentito il recupero immediato
  • Montisola, canoista salvato dall'equipaggio della motonave Lovere
    Montisola, canoista salvato dall'equipaggio della motonave Lovere
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Aveva lasciato Montisola per rientrare sulla terraferma a Sulzano con la sua canoa, quando a poche decine di metri dalla riva un'onda ha fatto ribaltare l'imbarcazione scaraventandolo in acqua. Per fortuna il comandante della motonave Lovere, che si era appena staccata dal molo in direzione di Peschiera Maraglio lo ha avvistato, provvedendo al recupero del naufrago e dell'imbarcazione.

Tanto spavento ma nessuna conseguenza grave quindi per M.M., 46 anni, di Provaglio d'Iseo, che è stato prima soccorso dal personale a bordo del traghetto, e poi dall'ambulanza della Croce Rossa di Palazzolo che via lago lo ha condotto in ospedale.

Il salvataggio è avvenuto domenica poco prima delle 16 ed è stato seguito in diretta dai passeggeri già imbarcati dalla motonave comandata da Luca Rocca, e da quelli che attendevano sulla banchina a montisola. Secondo le procedure, la Lovere ha affiancato il 46enne che tentava di raggiungere la riva spingendo l'imbarcazione ormai piena d'acqua, e recuperando l'uomo e il mezzo. Il 46enne, che indossava abiti civili e un giubbotto di salvataggio, ha raccontato di essere solito uscire con la canoa in legno da lui stesso costruita, e che in 15 anni non aveva mai avuto incidenti.

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