Cade passeggiando e sbatte la testa sulla roccia, muore sul colpo

È successo a Sergio Tengattini, pensionato 89enne, forse un movimento brusco del cane che portava al guinzaglio all’origine del fatto
Carabinieri e soccorritori intervenuti sul posto - © www.giornaledibrescia.it
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Una breve passeggiata al tramonto, come mille volte sul suo lago. Ma questa volta gli è stata fatale. A perdere la vita cadendo per strada a due passi dalle acque del Sebino è stato Sergio Tengattini, un pensionato 89enne residente a Paratico. Sulle cause sono in corso accertamenti da parte dei carabinieri di Capriolo. Due le ipotesi al vaglio: un malore capitato improvvisamente oppure una caduta accidentale, provocata da un brusco movimento del cane di grossa taglia che l’uomo accompagnava al guinzaglio.

La disgrazia si è consumata poco dopo le 18 di ieri in via Mazzini, a poche decine di metri di distanza dal bar La Vela sulla Sp 12, la litoranea che collega ad Iseo, all’interno del parcheggio tra la strada provinciale e il lago. Il pensionato, come era solito fare in questa stagione, si trovava in riva al Sebino accompagnato dal suo cane per una passeggiata prima di fare rientro alla sua abitazione situata a poche centinaia di metri, in zona Tengattini. Ma improvvisamente, in prossimità dei sassi di grandi dimensioni che separano il prato dallo specchio di lago, è caduto a terra, battendo il capo sulla roccia.

Immediata la richiesta di intervento al 118 da parte di alcune persone presenti. Sul posto sono giunte un’ambulanza dei volontari Basso Sebino e un’auto medica dall’ospedale Faccanoni di Sarnico, ma i tentativi di rianimare l’89enne di Paratico sono risultati inutili: il pensionato è deceduto pochi istanti dopo la caduta.

 

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