Bellini saluta il calcio, Paratico non vuole lo striscione

Scontro a colpi di striscione tra Brescia e Bergamo: striscione gettato nelle acque del lago
Lo striscione tra Sarnico e Paratico
Lo striscione tra Sarnico e Paratico
AA

Gianpaolo Bellini ha dato l'addio al calcio giocato. E Paratico ha tentato di dare l'addio allo striscione dedicato all'ormai ex capitano dell'Atalanta che alcuni ultras atalantini avevano appeso proprio sul ponte tra Paratico e Sarnico, comune già in territorio di Bergamo dove è nato Bellini.

E' successo tutto nel pomeriggio di domenica, mentre l'ex numero 6, 36 anni e 281 presenze in serie A con la maglia nerazzurra, stava giovando la sua ultima partita in casa (a fine stagione diventerà dirigente del club bergamasco). 

«Una sola maglia in tutta la carriera, Gianpaolo Bellini eterna bandiera» recita lo striscione appeso dai tifosi dell'Atalanta. Un residente di Paratico ha strappato la scritta e l'ha gettata nel lago. Nel pomeriggio, poi, alcuni tifosi bergamaschi hanno recuperato dall'acqua lo striscione e l'hanno riappeso al ponte che unisce Paratico a Sarnico. 

 

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia