«Basta camion sul ponte: è pericoloso»

È l’appello dei leghisti. L’onorevole Donina ha scritto a Questura e Prefettura
Sul fiume Oglio, il ponte al centro delle polemiche - Foto © www.giornaledibrescia.it
Sul fiume Oglio, il ponte al centro delle polemiche - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Com’è possibile che il ponte sul fiume Oglio della Sp573 a Palazzolo sia considerato uno dei più pericolosi del Bresciano e che ancora, a due anni dall’introduzione del divieto di transito, ci siano ancora mezzi pesanti che lo percorrono?

Questo interrogativo, relativo naturalmente alla frequenza dei controlli su quel tratto della ex statale Ogliese, è stato indirizzato all’ente locale e a quello provinciale da parte dei militanti della Lega di Palazzolo, che nel frattempo hanno anche interpellato un parlamentare del Carroccio. Il ponte, il cui abbattimento e la cui ricostruzione sono già stati previsti dalla Provincia con uno stanziamento di 18 milioni di euro, è percorribile solo da auto e mezzi che non superano le 25 tonnellate di carico da novembre 2018.

Un mese fa però il Comune ha cominciato i lavori per la messa in sicurezza del sovrappasso di via Pontoglio e ha suggerito come deviazione il passaggio sul ponte dell’Ogliese in entrambe le direzioni per sfruttare la rotatoria di viale Europa. Una modifica che ha aumentato il passaggio sulla vetusta infrastruttura che in molti hanno considerato inopportuna. L’onorevole leghista Giuseppe Donina, membro della Commissione Trasporti della Camera, nei giorni scorsi ha raccolto le segnalazioni dei sostenitori del Carroccio durante un incontro pubblico online e lunedì ha inviato in Prefettura e in Questura una lettera in cui si sollecitano maggiori controlli affinché la circolazione sul ponte sia vietata ai mezzi pesanti.

Nel documento, tuttavia, il deputato ha confuso evidentemente il viadotto di via Pontoglio, attualmente sotto i ferri, e il ponte dell’Ogliese, indicando il primo come luogo dell’interdizione al traffico per i camion (divieto che non c’è mai stato). Poca differenza, in ogni caso; il messaggio resta. Nel frattempo il sindaco Gabriele Zanni ha reso noto che nei primi dieci mesi di quest’anno sono già state eseguite ben 103 postazioni di controllo ad opera della Polizia locale, che quindi terrebbe sotto la lente il ponte e la circolazione sullo stesso, specialmente in questo periodo di lavori sul vicino sovrappasso.

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