Arretrati mai saldati: l’esumazione ora si paga con il funerale

Gli arretrati riguardano ben mille concessioni scadute: il Comune corre ai ripari facendo pagare in anticipo il costo dell'esumazione
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Mille esumazioni «arretrate» accumulate in dieci anni. Defunti di quasi mezzo secolo fa per i quali i costi di estumulazione ricadono ora su nipoti e parenti che, in molti casi, non hanno nemmeno conosciuto il caro estinto, e spesso sono irrintracciabili

Il Comune di Rovato ora corre ai ripari: l'esumazione si pagherà... in anticipo, precisamente assieme al conto del funerale. Senza il pagamento, infatti, è difficile procedere all’esumazione e liberare così spazi mecessari per nuove sepolture.

Ma quanto costerà? Già a fine settembre con una delibera sono state determinate le nuove tariffe "in modo da comprendere l’importo della futura esumazione o estumulazione". Ora è pronto il tariffario. Un esempio? L’inumazione per cinque anni, comprensiva ora del «costo futura esumazione», arriva a 330 euro.

«Difficile ottenere il pagamento dai parenti dei defunti - spiega il vicesindaco Pierluigi Toscani - e capire anche come dividere i conti tra discendenti ormai di seconda o addirittura di terza generazione. Per questo d’ora in avanti la spesa sarà anticipata».

In questo modo il Comune potrà procedere con il piano di estumulazioni, in ritardo di una decina d’anni: entro fine anno ne sono previste 150 solo al cimitero di Lodetto. Per il piano cimiteri complessivo si dovrà attendere il 2018.

 

 

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