Agguato mortale: l'ombra della droga dietro le coltellate
Secondo le prime ricostruzioni la vittima sarebbe andata per un appuntamento nella via di campagna dove è stata ammazzata
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Era residente da 25 anni in Italia, sposato con una donna italiana e padre di una bambina, Belkahla Riadh, il tunisino di 48 anni ucciso la notte scorsa a Erbusco in provincia di Brescia.
L'uomo è stato raggiunto da almeno 40 coltellate tra torace, addome, gambe e mani.
Secondo le prime ricostruzioni il tunisino sarebbe andato per un appuntamento nella via di campagna dove è stato ammazzato.
Un delitto, avvenuto probabilmente attorno alle 22.30 ma scoperto più tardi, che potrebbe essere legato al traffico di droga.
La Procura di Brescia ha disposto l'autopsia sul corpo della vittima.
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