A Rovato oltre mille buongustai lungo il chilometro del manzo all’olio

Nemmeno l’acquazzone ferma la festa: le tavole sono state imbandite a tempo di record
Un tratto del chilometro del manzo all'olio © www.giornaledibrescia.it
Un tratto del chilometro del manzo all'olio © www.giornaledibrescia.it
AA

Spalti Don Minzoni tirati a lucido per una serata di gala. La seconda edizione del chilometro del manzo all’olio di Rovato ha lasciato, venerdì sera, corso Bonomelli per atterrare sulla suggestiva passeggiata che cinge le mura venete del Castello. Un migliaio circa - di fatto, il sold out - le persone che da mezza Franciacorta hanno risposto alla chiamata del Comune, della Confraternita del manzo all’olio e dei ristoratori, usciti per una sera dai loro locali per cucinare sotto le stelle.

«Quella del chilometro - ha spiegato il sindaco Tiziano Belotti - non è una cena normale, ma un momento speciale per la nostra cittadina. Seduti in un luogo ricolmo di storia, assaggiando un piatto che è la nostra storia».

Durante la serata il Comune ha tenuto a battesimo anche un nuovo libello dedicato al piatto tipico dell’enogastronomia locale. Per tutti - autoctoni e non - a novembre tornerà il «Mese del manzo all’olio», con menù ad hoc da degustare direttamente in una quindicina di locali rovatesi.

Icona Newsletter

@I bresciani siamo noi

Brescia la forte, Brescia la ferrea: volti, persone e storie nella Leonessa d’Italia.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia