A Corte Franca una scuola per 236 bimbi nel nome di Alessandra

Taglio del nastro per la materna realizzata dalla Fondazione Bono in memoria della figlia morta nel 2016
UNA SCUOLA NEL NOME DI ALESSANDRA
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Una struttura moderna capace di (ri)unire le frazioni di Corte Franca sotto il sorriso di Alessandra. È stata inaugurata a Colombaro la scuola materna «Alessandra Bono», l’istituto costruito dalla Sa-Fer, di proprietà della famiglia Bono, e dalla Fondazione intitolata ad Alessandra, l’ingegnere scomparsa nel 2016 a 44 anni dopo una lunga battaglia contro un tumore ovarico.

«Dobbiamo ringraziare chi ha reso possibile questo progetto donando a tutta la comunità una struttura all’avanguardia - ha spiegato nel suo intervento il sindaco Anna Becchetti che, come Comune, ha partecipato al progetto -, a partire dalla famiglia Bono (il cavalier Valerio Bono e la moglie Alceste ndr). Avrebbero potuto fare in modo che il ricordo di Alessandra restasse privato, ma hanno invece voluto condividerlo con noi donando questa scuola a Corte Franca, investendo sui più piccoli».

Il risultato è un edificio posto su due piani da 4 mila mq. Al piano terra presenta spazi per sette sezioni capaci di ospitare 182 bambini, mentre al piano primo c’è un nido per accogliere sino a 54 piccoli, senza dimenticare lo spazio mensa, la biblioteca e gli spazi esterni. Questa sarà la «casa» dei bambini di tutte le frazioni di Corte Franca: «Siamo dinnanzi ad un evento storico, figlio di un dono straordinario - ha sottolineato Maria Gemma Boglioni, presidente dell’Associazione scuola dell’infanzia -. Alessandra amava molto i bambini e sarebbe felice di tutto questo».

Da questa giornata si percepisce quanto Alessandra fosse amata e speciale (l’intervento del Cardinal Giovanni Battista Re, poco prima della benedizione dell’istituto, ne è un esempio), tanto quanto i suoi genitori, che hanno evitato di chiudersi nel dolore, cercando di farsi forza promuovendo tanti progetti in ricordo della figlia: dalla creazione della Fondazione che porta il suo nome (specializzata in ricerca medico-scientifica) alla costruzione di questa scuola a servizio dell’educazione dei più piccini.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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