È nato un nuovo bosco a Cazzago San Martino

Inaugurato stamattina, grazie all'impegno di E.On e Rete Clima, può contare su mille alberi capaci di assorbire 300 tonnellate di Co2
  • L'inaugurazione del nuovo bosco a Cazzago San Martino
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Oltre mille alberelli. Sono quelli che trasformano in un polmone verde il neonato bosco di Cazzago San Martino, inaugurato questa mattina al termine di un percorso che ha coinvolto Comune, E.On e Rete Clima. 

Le 1.121 piantine messe a dimora (come querce e aceri, reperiti da alcuni vivai della zona) coprono un’area di circa 6.000 mq compresa tra via Leonardo Da Vinci e il passaggio della A4. Un progetto che ha acquisito un’ulteriore valenza, in chiave educativa, dal momento che alla piantumazione hanno contribuito con entusiasmo giovedì gli alunni della classe quarta della primaria del paese. 

Secondo le stime dei promotori, a regime, il bosco inaugurato questa mattina assorbirà circa 300 tonnellate di CO2 dall’atmosfera, con inevitabili benefici per l’ambiente locale.

Molte le autorità intervenute alla cerimonia inaugurale, a cominciare dal sindaco Fabrizio Scuri e da Paolo Viganò di Rete clima, uno dei partner tecnici del progetto che rientra nel più ampio disegno di «Boschi E.On», dal nome della società, tra i principali operatori energetici in Italia, che ha finanziato l’operazione. Il bosco infatti è di fatto a costo zero per il Comune cazzaghese.
L’inaugurazione è stata preceduta al Teatro Rizzini dal convegno promosso da Comune e Fondazione Cogeme su «Enti locali e biodiversità».

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