Con le scuole di Brescia e Bergamo, Dante arriva su TikTok

Una Capitale della Cultura italiana non può prescindere da Dante, il poeta che rappresenta l’apice della cultura nazionale. Per questa ragione il Sommo ha deciso di «abitare» a Bergamo e Brescia secondo il verso dell’Inferno «fronteggiar bresciani e bergamaschi», che vede le due popolazioni unite nella rivalità con gli Scaligeri a Peschiera, quale tesoro nascosto da scoprire e mantenere vivo. Bergamo e Brescia non sono città a vocazione dantesca, eppure tante sono le tracce anche in questi territori.

Il 25 marzo su Tik Tok

Il progetto SicComeDante dell’associazione culturale InPrimis di Brescia e il Comitato della Società Dante Alighieri di Bergamo si propongono di farle conoscere grazie alle nuove tecnologie anche su piattaforme come Tik Tok. Fondamentale è, dunque, il contributo delle scuole superiori delle due province che il prossimo 25 marzo, Dantedì nazionale, presenteranno i loro primi lavori da pubblicare in tempi successivi su una piattaforma dedicata.

«Due sono le linee operative: “dantizzare” lo spazio alla ricerca di luoghi che per qualche motivo rimandino al Poeta e “dantizzare” il tempo con la creazione di un calendario digitale con contenuti danteschi - hanno spiegato Laura Forcella, responsabile culturale di SicComeDante e Francesco Zambelli, presidente dell’associazione InPrimis -. È un work in progress che ha già dato i suoi frutti e che continuerà nel prossimo anno. Continueremo ad espandere fuori dai tradizionali luoghi di studio Dante tra cinema, teatro, musica, pittura, scrittura e cibo».

Come dire che la collaborazione nata tra le due realtà culturali è diventata un legame che proprio il 25 marzo vivrà il suo clou studentesco e popolare. «Il fine è raggiungere anche un pubblico di non specialisti - ha aggiunto Enzo Noris, presidente della Società Dante Alighieri di Bergamo, collegato online durante la presentazione in Loggia affidata all’assessore Federico Manzoni - per corrispondere alla molteplicità della stessa ispirazione dantesca». «Con il riferimento al verso “fronteggiar bresciani e bergamaschi” - ha precisato Gianfranco Bondioni, famoso dantista - si intende espandere Dante fuori dai luoghi tradizionali di studio e mostrare la sua capacità di entrare in dialogo con la contemporaneità e i suoi linguaggi».

In immagini

Dante è considerato un precursore dei tempi. Uno sterminato numero di illustratori ha da subito diffuso la Divina Commedia tra il grande pubblico traducendone le parole in immagini. L’attenzione alle illustrazioni sarà al centro dell’incontro con la nota italianista Lina Bolzoni che si terrà a Brescia il 25 marzo in collaborazione con Librixia. La serata speciale del 25 marzo sarà dedicata alle ricette ispirate alla poesia dantesca e tradotte in piatti dagli allievi dell’istituto alberghiero Mantegna, per comunicare in un’esperienza anche sensoriale la fisicità della poesia dantesca, componente altrettanto potente della sua spiritualità. Il progetto ha ottenuto il sostegno di Fondazione Cariplo, Fondazione ASM, Fondazione Tassara, Rotary e Comunità montana di Valle Camonica. Tutte le iniziative sono a ingresso libero e gratuito, con l’eccezione della cena che richiede un contributo di 25 euro e l’obbligo di prenotazione al link https:cenadantesca.siccomedante.it.