Scuola

Cedole addio: i libri per la primaria si prenotano online

In città, Montichiari, Orzinuovi, Gavardo, Calcinato, Castegnato e tanti altri attivato un portale riservato alle famiglie
Scuola primaria (simbolica) - © www.giornaledibrescia.it
Scuola primaria (simbolica) - © www.giornaledibrescia.it
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Le cedole per ritirare i libri sono diventate digitali. Basterà recarsi dai rivenditori autorizzati e prenotare con il codice fiscale dell’alunno. A Brescia la prenotazione dei libri scolastici delle scuole primarie, statali e paritarie, è diventata semplice per librerie e utenti attraverso il portale «Comune Facile - Cedole Librarie Online». A questa piattaforma si sono iscritti i librai e i punti tradizionali di prenotazione dei testi, grazie alla convenzione del Comune con il servizio messo a disposizione dalla società Yamme srl che da circa due anni sta coinvolgendo un gran numero di enti interessati a migliorare i propri servizi. Facilitare.

«È necessario rendere la vita più agevole alle famiglie, limitando al massimo lunghe e difficili procedure burocratiche che comportano sprechi di risorse e di tempo - ha osservato l’assessore alla Pubblica istruzione della Loggia, Fabio Capra -. In archivio da ieri le vecchie cedole cartacee che comportavano per i genitori parecchi passaggi prima di ritirare i libri per i figli che frequentano le elementari».

Questa soluzione prevede che le famiglie degli alunni della primaria, residenti in città, si rechino dai librai di fiducia e, tramite la presentazione del codice fiscale, possano ordinare e ritirare i libri evitando la classica trafila delle numerose copie della cedola, eliminando così completamente la carta. Il libraio, tramite il gestionale dedicato, individuerà i testi necessari e procederà ad evadere l’ordine. Una volta pronti i libri, il genitore potrà passare a ritirarli esibendo il codice fiscale dell’alunno. In questo modo l’ordine risulterà evaso e anche la successiva fase di liquidazione delle cedole al libraio da parte del Comune risulterà più snella in quanto tutti i dati saranno già a sistema. Il Comune di Brescia ha aderito a questa modalità più smart in un’ottica di innovazione attraverso la digitalizzazione delle procedure. Digitalizzazione che l’assessore Capra ha in animo di allargare ad altri servizi per i quali è in corso uno studio accurato delle possibili applicazioni.

«Lanciamo il messaggio alle famiglie degli oltre 8mila bambini che frequentano le elementari nella nostra città, agevolate nell’iter, ma anche ai librai che con una sola veloce procedura potranno godere dello strumento che semplifica un’operazione sino allo scorso anno molto complicata».

Oltre al capoluogo sono molti i Comune bresciani che hanno aderito alla piattaforma (Montichiari, Orzinuovi, Gavardo, Calcinato, Castegnato...); una scelta quasi obbligata seguendo la tendenza che vede l’innovazione tecnologia tra le necessità da soddisfare.

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