Salute mentale, gli adolescenti tacciono per paura delle etichette

Barbara Fenotti
Il sondaggio anonimo è stato svolto da Itaca con gli studenti dell’Artigianelli tramite smartphone e maxi schermo: i giovani temono di essere bollati come strani o «matti»
Ragazzi e ragazze hanno partecipato al sondaggio - © www.giornaledibrescia.it
Ragazzi e ragazze hanno partecipato al sondaggio - © www.giornaledibrescia.it

La paura di essere bollati come strani, o peggio ancora come «matti», è il motivo principale per cui ancora oggi ragazzi e ragazze faticano a chiedere aiuto quando sentono che qualcosa non va. Sintomo di come, sebbene il tema della salute mentale sia oggi molto meno tabù rispetto al passato, rimane ancora comunque legato a dei preconcetti duri a morire. I giovani coinvolti A confermarlo sono stati alcuni giovani del Centro Artigianelli di Brescia, chiamati ieri a rispondere a un sondaggio anonim

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