Parkinson: da Brescia a Santiago, i malati si curano in cammino

Il pellegrinaggio terapeutico del Civile è cominciato come progetto pilota per i pazienti diabetici
PARKINCAMMINO IN PORTOGALLO
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Un’esperienza di cammino per persone affette da malattia di Parkinson. Un cammino in terra portoghese da Porto sino a Santiago de Compostela. Un progetto di viaggio, vacanza, terapia non farmacologica e ricerca, che giunge dopo la positiva esperienza già vissuta dai malati di diabete che hanno percorso la stessa strada supportati dall’Associazione loro dedicata unitamente ad un gruppo di medici degli Spedali Civili.

ParkinCammino, il progetto dedicato ai malati di Parkinson ha la stessa radice e si avvale del supporto dell’Associazione Parkinson Brescia, del centro Disturbi del Movimento degli Spedali Civili di Brescia e l’Università degli Studi di Brescia. I medici hanno ribadito che l’attività fisica a bassa intensità e attività sociali di gruppo sono capaci di influire positivamente sui sintomi della malattia.

Dodici i malati di Parkinson, patologia del sistema nervoso centrale caratterizzata da rigidità, tremore, rallentamento motorio e instabilità posturale che potranno far parte del progetto ParkinCammino e vivere un’esperienza unica. Sei giorni di marcia dal 6 al 14 ottobre per raggiungere da Porto l’ imponente basilica di Santiago de Compostela.

Chi volesse partecipare all’iniziativa elogiata dal direttore generale degli Spedali Civili di Brescia Marco Trivelli perché capace di dimostrare il valore non solo della cura del paziente, ma del prendersi cura dello stesso, al fine di migliorarne la qualità di vita, può inviare una mail a federica.cottini68@gmail.com oppure chiamare il 3393299562.

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