Intelligenza artificiale e medicina al centro di Obiettivo salute

L’intelligenza artificiale sta rivoluzionando molti aspetti della medicina moderna, e la chirurgia delle lesioni muscolari e protesica non fanno eccezione. Se fino a pochi anni fa la diagnosi e i trattamenti si basavano sull’esperienza del medico e sulle immagini diagnostiche tradizionali, oggi l’IA affianca chirurghi e specialisti in ogni fase, dalla diagnosi precoce, al recupero post operatorio.

Durante la chirurgia delle lesioni muscolari e della chirurgia protesica, l’AI può creare modelli 3D del muscolo lesionato e aiutare il chirurgo a orientarsi con maggiore precisione. La robotica avanzata, grazie a bracci robotici controllati da algoritmi di AI, affiancano il chirurgo in movimenti più delicati, nella predizione dei rischi grazie a sistemi intelligenti che segnalano in tempo reale eventuali anomalie, come sanguinamenti o danni ai tessuti vicini

 Anche nella fase post-operatoria, l’AI ha un ruolo importante – spiega il prof. Francesco Benazzo, direttore Uoc di Ortopedia e Traumatologia di Fondazione Poliambulanza – alcune piattaforme digitali monitorano i progressi dei pazienti grazie a sensori, app mobili o video analisi. In base ai dati raccolti il sistema suggerisce esercizi riabilitativi personalizzati, avvisa il medico in caso di anomalie o ritardi nel recupero e motiva il paziente con feedback visivi e traguardi da raggiungere».

Il prof. Benazzo sarà ospite di Daniela Affinita a Obiettivo Salute questa sera alle 20.30 su Teletutto con Stefano Rossi, Responsabile Unità di Chirurgia Robotica, Luca Matascioli, Responsabile Unità Chirurgia del Ginocchio e Loris Perticarini, Responsabile Unità di Traumatologia dello Sport.