A Obiettivo salute si parla di Hiv

Si farà il punto grazie agli infettivologi della Seconda Divisione di malattie Infettive e Tropicali dell’Asst Spedali Civili di Brescia
Daniela Affinita conduce Obiettivo Salute - © www.giornaledibrescia.it
Daniela Affinita conduce Obiettivo Salute - © www.giornaledibrescia.it
AA

Dopo oltre un decennio di trend in costante discesa, l’incidenza dell’Hiv torna a salire: 1.888 sono i nuovi casi segnalati nel 2022, +32% rispetto al 2020. Lo conferma il rapporto aggiornato dell’Istituto Superiore di Sanità, che registra il balzo di contagi nei due anni post-Covid.

L’incidenza della malattia sale così a 3,2 casi per 100mila abitanti, restando comunque inferiore alla media di 5,1 osservata nell’Unione Europea. Basta il solo nome a mettere paura. Paura del contagio. Paura di qualcosa di ineluttabile. Invece conoscere l’Aids è l’unico modo per proteggere dal contagio e dalla malattia. Hiv e Aids vengono spesso confusi, ma non sono la stessa cosa.

Stasera a Obiettivo Salute, in diretta su Teletutto con Daniela Affinita, si farà il punto grazie agli infettivologi della Seconda Divisione di malattie Infettive e Tropicali dell’Asst Spedali Civili di Brescia: il dr. Maurizio Gulletta, il prof. Alberto Matteelli il prof. Emanuele Focà e la dott.ssa Valentina Zizioli, ginecologa UO Ostetricia e ginecologia. L’incidenza più elevata di nuove diagnosi si riscontra nella fascia di età tra i 30 e 39 anni, mentre fino al 2020 riguardava i ragazzi tra i 25 e i 29 anni. Anche la quota in persone con più di 50 anni è però in continuo aumento, dal 20% del 2015 al 31% del 2022, raggiungendo un terzo dei nuovi casi. Diminuisce l’attitudine a fare i test Hiv in seguito a un rapporto non protetto, aumentano invece i test eseguiti alla comparsa dei primi sintomi, che possono verificarsi anni dopo aver contratto l’infezione. Dai dati emerge che oltre la metà delle persone che hanno scoperto di essere Hiv positiva nel 2022 era già in fase avanzata di malattia, cioè con una situazione immunitaria seriamente compromessa o addirittura già in Aids.

Icona Newsletter

@Buongiorno Brescia

La newsletter del mattino, per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città, provincia e non solo.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia