A Obiettivo Salute si parla dei primi mille giorni di vita del bambino
Per garantire una vita sana al nascituro è fondamentale adottare comportamenti corretti durante i primi mille giorni di vita del bambino, cioè il periodo che intercorre tra il concepimento e i primi due anni di vita del bimbo. I genitori italiani sono promossi o bocciati nei confronti di fumo, alcol, sicurezza in casa o in auto e vaccinazioni?
Secondo i risultati del Sistema di Sorveglianza 0-2 anni sui principali determinanti di salute del bambino, promosso dal Ministero della Salute e coordinato dall’Istituto superiore di Sanità, la maggior parte dei genitori mette in atto «buone pratiche», ma risulta alta l’esposizione al fumo passivo e ai dispositivi elettronici.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità fa spesso riferimento alla teoria dei mille giorni, promuovendo la diffusione su scala globale delle buone pratiche per favorire l’acquisizione e il mantenimento di un buono stato di salute. Nel corso del tempo la ricerca scientifica ha gradualmente messo in luce come lo stato di salute e lo sviluppo di bambine e bambini non sia solo frutto del patrimonio genetico ereditato dai genitori: un ruolo importante spetta anche ai comportamenti adottati nel periodo immediatamente precedente il concepimento e fino ai 2 anni di vita dei piccoli; un periodo che copre approssimativamente mille giorni. Se ne parlerà in diretta stasera a Obiettivo Salute su Teletutto alle 21, subito dopo la partita del Brescia.
In studio con Daniela Affinita Giuseppe Riva, responsabile della Pediatria di Fondazione Poliambulanza, con le colleghe Ilaria Parissenti e Anna Magni. È possibile partecipare alla diretta chiamando il numero verde 800293120 oppure scrivendo un whatsapp al numero 366-8322742.
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