Sala Libretti

Libertà di espressione nelle università: il dialogo dei candidati rettori nell'incontro al GdB

Venerdì 2 settembre alle ore 17.30, nella Sala Libretti del giornale, nell'incontro organizzato da Edizioni Studium e Giornale di Brescia
La libertà di espressione nelle università - © www.giornaledibrescia.it
La libertà di espressione nelle università - © www.giornaledibrescia.it
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Le università sono luoghi dedicati alla formazione dei giovani e alla ricerca, spazi in cui esprimere le proprie idee e aprirsi al dialogo. Ma cosa succede se questa libertà di espressione viene limitata? Venerdì 2 settembre alle ore 17.30, nella Sala Libretti del giornale, tre candidati rettori dialogheranno sul tema «Università libere ed autonome?», nell'incontro organizzato da Edizioni Studium e Giornale di Brescia.

Negli ultimi mesi le università sono tornate al centro del dibattito, tra prospettive di rilancio contenute nel Pnrr e sfide di radicale ripensamento della loro mission come quella del bilanciamento tra «virtuale» e «reale». Dagli Stati Uniti emerge poi un’altra grande sfida che riguarda la libertà di espressione nelle università: sempre più spesso vengono promossi safe spaces e comfort zones, ovvero luoghi privi di pregiudizi e critiche, dove sentirsi al sicuro da discorsi troppo «urtanti», con speech codes, per regolamentare lezioni e dibattiti in università e trigger warning per essere avvisati, da parte dei docenti, qualora intendano affrontare argomenti controversi. Una tendenza che si sta espandendo velocemente anche in Europa.

Ma che cosa accade all’università se viene limitata la libertà di manifestare il proprio pensiero? Quali sono i rischi di escludere dal dibattito accademico le questioni più controverse? Perché è importante, invece, dal punto di vista pedagogico, difendere e rilanciare la libertà di espressione non solo nelle università, ma in ogni sede dove è possibile?

Ad introdurre l’incontro Gabriele Colleoni, vice direttore del Giornale di Brescia, seguito dalle domande di apertura di Francesco Magni, ricercatore in Pedagogia Generale e Sociale dell’Università di Bergamo e autore del libro «La libertà di espressione nelle Università tra Usa ed Europa» (Edizioni Studium, 2022). A coordinare Giuseppe Bertagna, direttore comitato editoriale delle Edizioni Studium. Intervengono al dialogo i candidati rettore dell’Università degli Studi di Brescia Fabio Baronio, ordinario di Campi elettromagnetici, Francesco Castelli, ordinario di Malattie infettive, e Saverio Regasto, ordinario di Diritto Pubblico Comparato.

L’evento è aperto al pubblico fino ad esaurimento posti. Per partecipare in presenza è necessario iscriversi sul canale di Sala Libretti del sito del giornale, compilando il form o chiamando il numero 030.3790212. L'incontro sarà disponibile anche in diretta streaming e on demand sul nostro sito.

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