Sala Libretti

L'Associazione Artigiani fa «1,2,3... prova!» al GdB

Nella Sala Libretti della nostra redazione, un appuntamento dedicato alla prevenzione della dispersione scolastica
Brescia ha un tasso di dispersione scolastica del 30% - © www.giornaledibrescia.it
Brescia ha un tasso di dispersione scolastica del 30% - © www.giornaledibrescia.it
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Si chiama «1,2,3... prova!» e sarà ospitato nella Sala Libretti del nostro giornale (via Solferino, 22 a Brescia) il convegno incentrato sulla prevenzione e la lotta alla dispersione scolastica, organizzato dall'Associazione Artigiani di Brescia, in programma venerdì 6 aprile alle 15.30. Per partecipare è richiesta la prenotazione al numero 030.2209894 o via mail a michela.bornati@assoartigiani.it. L'evento sarà trasmesso anche in diretta streaming qui sul nostro sito.

Interverranno Bortolo Agliardi (presidente di Associazione Artigiani di Brescia), Maria Michela Bugatti (direttore dell'agenzia formativa don Angelo Tedoldi), Flavio Bonardi (responsabile dei processi dell'agenzia formativa don Angelo Tedoldi), Raffaella Galloni (responsabile della sede di Chiari del cfp Giuseppe Zanardelli), Mariagrazia Avaldi (referente di Orientamento Polo Est di Lumezzane), moderati da Giovanna Zenti.

Il fenomeno della dispersione scolastica assume livelli ancora molto alti in Italia, sicuramente al di là del dato medio dei paesi Ue e dell’area Ocse, nonostante i passi in avanti fatti negli ultimi 15 anni con una stagione di riforme sospinta dalle decisioni assunte dai paesi membri in sede Ue, in particolare con la Strategia di Lisbona del 2000.

La provincia di Brescia ha un tasso di dispersione scolastica per la fascia di età 13-18 anni che si aggira intorno al 30%.

La promozione dello stato di benessere deve rappresentare un elemento imprescindibile del curricolum scolastico per il successo formativo degli alunni, per la piena realizzazione del diritto allo studio e per prevenire e contrastare la dispersione. Il progetto di benessere di un soggetto coincide con la possibilità di assumere un atteggiamento positivo che gli consenta di essere protagonista del proprio processo formativo di autorientamento e che gli consenta di «essere» e di «stare» al mondo nel migliore dei modi possibili.

Da qui l’idea di un progetto gratuito per i discenti della scuola secondaria di primo grado, volto ad una valorizzazione concreta del lavoro nell’attività laboratoriale.

Ecco la registrazione dell'incontro:

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