Sala Libretti

I mini ritratti di Rosalba una «grande» del ’700, la presentazione del catalogo al GdB

Martedì 27 settembre alle 18 il direttore della Fondazione Zani di Cellatica ci racconterà del volume dedicato alla mostra
Autoritratto di Rosalba Carriera
Autoritratto di Rosalba Carriera
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Vera e propria star della pittura veneziana del Settecento, contesa da principi e imperatori europei che reclamavano un suo ritratto, imprenditrice capace di innovare la tecnica della miniatura su avorio e di gestire un rinomato atelier. A Rosalba Carriera (1673- 1757) protagonista di una mostra di miniature allestita alla casa museo della Fondazione Paolo e Carolina Zani di Cellatica fino all’8 gennaio 2023, è dedicato l’appuntamento di martedì 27 settembre, alle ore 18 nella Sala Libretti del Giornale di Brescia (via Solferino 22 - fino a esaurimento posti).

Massimiliano Capella, direttore della Fondazione Zani, presenterà il catalogo della mostra, curata dallo stesso Capella con Alberto Craievich, in vendita con il GdB a 9 euro (più il costo del quotidiano). In dialogo con Giovanna Capretti, giornalista della nostra testata, Capella approfondirà inoltre la figura di una protagonista della storia dell’arte italiana ed europea del Settecento.

Celebre per i suoi ritratti a pastello, Rosalba Carriera è meno conosciuta per le raffinate miniature su avorio, di cui fu tra le più abili creatrici. L’artista - che a differenza di altre protagoniste della pittura italiana, non era figlia d’arte ma fu allieva di artisti del calibro di Antonio Balestra - iniziò la propria carriera come pittrice di «fondelli» d’avorio di tabacchiere. La sua ascesa fu rapida, fino ad essere accolta alla corte viennese e a quella del re di Francia. Tra i suoi ritratti, alcuni dei quali esposti a Cellatica, quelli di nobili e intellettuali europei tra cui l’elettore di Sassonia Federico Augusto II e sua moglie, e il cosiddetto Watteau. Ma Rosalba dipinse pure scene di genere e mitologiche.

Per partecipare all’incontro (anche in streaming e on demand sul sito del Giornale di Brescia) è necessario iscriversi sul canale di Sala Libretti o telefonare allo 030.3790212.

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