GdB & Futura

E-commerce, un business da 30 miliardi di euro

I continui stop and go di alcune attività hanno spinto gli italiani a trovare canali alternativi per continuare a lavorare
E-commerce in continua crescita
E-commerce in continua crescita
AA

Che la pandemia abbia spinto molte aziende, nonché professionisti e singole persone, a cercare nel web un canale alternativo di vendita appare più che evidente. I continui stop and go di alcune tipologie di attività, unitamente ai periodi di chiusura totale quasi generalizzata, hanno infatti spinto gli italiani a trovare canali alternativi per continuare a lavorare e guadagnare.

A conferma di ciò l’ultimo rilevamento effettuato dall’Istat conferma come la vendita di beni o servizi mediante proprio sito web, anche se non si parla solo di domini .it, è quasi raddoppiata nel 2020 e riguarda il 17,4% delle imprese italiane con almeno tre addetti. Si stima quindi che attualmente circa 170mila imprese dispongano di siti web per l’e-commerce. I consumatori italiani che prediligono gli acquisti online sono invece ad oggi circa 30 milioni, con un mercato che nel 2020 valeva 30,6 miliardi di euro, in calo del 3% rispetto al 2019.

Ciò si deve sì ad un aumento nella vendita di prodotti fisici ma anche ad una forte flessione degli acquisti online in servizi, principalmente nei settori dei trasporti e del turismo. Ovviamente questo dato è legato agli effetti della pandemia che, si spera, con l’avanzare delle vaccinazioni, dovrebbe trovare motivi di rilancio. Le prenotazioni on line, infatti, sin da ora sembrano ottenere un rinnovato interesse da parte dei potenziali utenti.

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia