GdB & Futura

AB Horizon allena tutti i muscoli del corpo con l’algoritmo

La startup fondata da Alberto Benini parteciperà alle finali del contest nazionale Cambiamenti-Cna
Da sinistra Alberto Benini con il collega Giovanni Arduini - © www.giornaledibrescia.it
Da sinistra Alberto Benini con il collega Giovanni Arduini - © www.giornaledibrescia.it
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Una filosofia fondata sull’innovazione e la ricerca di tutto ciò che è unico nella creazione di oggetti per l’esercizio fisico, che sappiano emozionare e aiutare le persone a migliorare la qualità della vita. Questa l’essenza della visione di AB Horizon, azienda bresciana operante nel settore del lusso, che sviluppa prodotti altamente tecnologici dedicati all’allenamento fisico per uso privato e professionale. La startup, guidata e fondata nel 2020 da Alberto Benini, classe 1984, si è classificata seconda (subito dopo la GP2 di Pian Camuno) nella finale bresciana della sesta edizione del contest «Cambiamenti», il premio nazionale organizzato da Cna per scoprire e sostenere le migliori neo imprese innovative.

Benessere

«La nostra - spiega l’ad Benini - è una realtà formata da persone che condividono valori, idee, intuizioni e lavorano insieme con l’obiettivo di creare oggetti unici nell’ambito del benessere. L’impegno e la tenacia, la volontà di mettersi in gioco ed affrontare le sfide anche più difficili, sono i princìpi che ispirano il nostro modo di essere e guidano il lavoro quotidiano. Crediamo fermamente che anche il minimo dettaglio sia in grado di emanare un significato autentico; la cura minuziosa dei particolari, la manualità e l’artigianalità sono ingredienti necessari per modellare oggetti e raggiungere la perfezione». Tecnologia e sapienza artigianale, dunque, rappresentano il mix vincente per AB Horizon, come dimostra «Horizon One», novità assoluta nell’ambito dell’esercizio fisico.

Come funziona «Horizon One»

Si tratta di una struttura compatta e leggera (110 cm d’altezza, 63 di larghezza e 13 di profondità), con cui - in meno di un metro quadrato - è possibile allenare tutti i muscoli del corpo, connotato da assenza di pesi e regolazione dinamica della forza con diversi tipi di carico. È corredato di un sistema di visione, basato su un algoritmo di intelligenza artificiale sviluppato in collaborazione con il dipartimento di Ingegneria meccanica della facoltà di Ingegneria di Brescia, che guida l’utilizzatore alla corretta esecuzione degli esercizi.

Le versioni

Materiali pregiati, finiture personalizzabili, comandi vocali, display touch screen, addirittura un sistema di sanificazione e cromoterapia, completano la dotazione. Insomma, un gioiello della meccanica, del design e della ricerca scientifica, realizzato in due versioni: per i clienti privati e per i clienti business (spa, hotel, aziende etc.).

«L’abbiamo presentato lo scorso 14 settembre - riferisce Benini -. Ogni componente è frutto dell’analisi scrupolosa del nostro team ed è stato sottoposto al miglioramento continuo, focalizzato al raggiungimento dei più elevati standard di bellezza, qualità e tecnologia. In sostituzione dei pesi, abbiamo sviluppato un sistema di trasmissione che consente la simulazione di diverse tipologie di carico e permette di differenziare la forza nelle due fasi di esecuzione dell’esercizio: la fase eccentrica e la fase concentrica. Il sistema di trasmissione - prosegue l’imprenditore - è collegato, per mezzo di una coppia di funi a due bracci, che sono orientabili nelle tre direzioni nello spazio e consentono l’allenamento di tutti i muscoli del corpo. L’algoritmo di intelligenza artificiale è in grado di acquisire le immagini per mezzo di due telecamere, analizzare i movimenti in fase di esecuzione dell’esercizio e proiettare a monitor i risultati dell’elaborazione, mostrando in tempo reale i movimenti compiuti dall’atleta». Un «magnifico sogno diventato realtà» ed anche il primo capitolo di una storia che promette di regalare in futuro altre emozioni.

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