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Estrarre dai dati informazioni di valore: nuovo corso di UniBs

È una laurea magistrale, forma data scientist competenti in economia, diritto e management, la didattica sarà in inglese
Dal fenomeno dei big data nasce un corso di studi
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Estrarre dai dati informazioni di valore capaci di guidare scelte strategiche. Un’operazione di questi tempi richiestissima in tutti i settori che, per essere eseguita, necessita di figure professionali non facili da reperire. Figure che l’UniBs mira a formare nel nuovo corso magistrale «Analytics and data science for economics and management» al via il 12 settembre il cui termine per candidarsi è fissato questo lunedì.

Il mercato

«L’idea di lanciare questa proposta è motivata da due ragioni - spiega Marica Manisera, docente di Statistica e referente del corso -. La prima concerne il fatto che, come sottolineano i più importanti rapporti italiani e internazionali sul mondo del lavoro e come ci è stato confermato dagli imprenditori bresciani, il mercato ha la necessità di ricorrere a figure professionali, i data scientist, che l’Università, però, non ha ancora completamente formato. La seconda ragione è invece legata alla laurea triennale in Economia e azienda digitale: la nuova magistrale si propone come la prosecuzione di questo percorso».

Possono accedervi, però, studenti con qualsiasi laurea triennale (si pensi ad Economia, Informatica, Statistica, Matematica, Ingegneria...) purché abbiano una solida preparazione «quantitativa» in materie come l’informatica, la matematica e la statistica. Rispetto alle proposte simili di altre Università dal corso bresciano usciranno data scientist con competenze anche in economia, management e diritto: «Questo è il valore aggiunto: i nostri laureati - spiega la docente - sapranno fare analisi di dati a livello avanzato, ma anche parlare il linguaggio economico-aziendale e interfacciarsi con disinvoltura con i manager. A questo risultato siamo arrivati pianificando il corso con l’aiuto di professionisti del settore, come Giancarlo Turati, che ci hanno riferito le reali esigenze del mercato».

In inglese

La didattica - che sarà in inglese - si basa su quattro pilastri: computer science, statistica ed econometria, matematica e, quarto blocco, economia, management e diritto. Completano il percorso il tirocinio nelle aziende, i laboratori formativi con imprenditori ed esponenti degli enti pubblici e la tesi di laurea su un caso reale. Tesi intesa come un’occasione per applicare sul campo le competenze e come un primo progetto di lavoro. Il corso ricorrerà, poi, all’uso di forme di didattica innovativa e lavori di gruppo e cercherà di favorire l’apprendimento delle soft skills.

In tutti i settori

«I laureati potranno lavorare in qualsiasi settore, organizzazione o azienda, che veda nei dati una risorsa strategica - sottolinea la prof. Manisera -. Sapranno applicare modelli statistici e matematici a supporto delle decisioni aziendali, per la progettazione di servizi e prodotti, per la definizione di strategie, per la previsione di tendenze future e l’analisi dei rischi. Il tutto senza essere "soltanto" dei tecnici, ma dei professionisti capaci di rapportarsi con manager e altre figure grazie alle competenze in economia, management e diritto che il nostro nuovo corso consente di acquisire».

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