Scuola, cattedre vacanti: assegnate le supplenze a 3.500 docenti
Per il fatidico suono della campanella più attesa dell’anno è tutto pronto. Anche i professori. Complice il famigerato clic day dello scorso 31 agosto (ormai, del resto, tutto avviene per via telematica), sono infatti state effettuate in questi giorni le ultime nomine per i 3500 docenti che alla fine di agosto «mancavano» ancora all’appello per l’assegnazione delle supplenze annuali.
Caso chiuso
«Abbiamo sistemato tutte le cattedre vacanti - dice il direttore dell’Ufficio scolastico territoriale, Giuseppe Bonelli -: certo, è probabile che lunedì troveremo ancora alcune rinunce, soprattutto per quanto attiene i posti più reconditi o difficili da raggiungere del territorio provinciale, ma la stragrande maggioranza delle supplenze annuali è ormai assegnata». Come noto, il meccanismo prevede infatti che il docente nominato abbia 48 ore per accettare o rimettere l’incarico, ragion per cui effettivamente l’inizio della settimana prossima potrebbe aprirsi ancora con qualche «buco». Ma secondo i vertici degli uffici di via Sant’Antonio il fenomeno dovrebbe essere marginale, complice anche un inasprimento della normativa che già dall’anno scorso prevede che chi rinuncia alla nomina non potrà più essere chiamato per supplenze di vario genere per l’intero anno scolastico.
Personale Ata
Resta ancora aperta, invece, la questione dei posti scoperti per quanto attiene il personale cosiddetto Ata, vale a dire il personale amministrativo, gli assistenti tecnici ed i collaboratori scolastici. «La normativa in questo caso prevede che il provveditorato faccia le nomine entro il 31 di agosto, mentre dall’1 di settembre per i posti ancora vacanti provvedono direttamente gli istituti scolastici interessati che chiamano sulla base delle graduatorie di prima, seconda e infine terza fascia», chiarisce Giuseppe Bonelli che ammette: «In questo caso, va detto, dei posti vacanti ancora ci sono: ad oggi sono circa un centinaio quelli che devono ancora essere assegnati».
Sono infine pubblicate sul sito dell’Usp le modalità per la messa a disposizione del personale Dsga, acronimo che identifica la figura del «Direttore dei servizi generali e amministrativi». In pratica, il «capo» del personale Ata. In questo caso, è stato aperto il primo interpello: le domande degli interessati dovranno pervenire entro e non oltre le 10 di dopodomani lunedì 11 settembre 2023, esclusivamente via e-mail, scrivendo all’indirizzo di posta elettronica nomineata@istruzione.it.
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