Trapianti: nel 2018 3.718 interventi, calano le liste d'attesa

Ci sono stati 1.680 donatori, 80 in meno rispetto all'anno prima. L'Italia resta divisa
Sala operatoria  © www.giornaledibrescia.it
Sala operatoria © www.giornaledibrescia.it
AA

Con 1.680 donatori e 3.718 trapianti, il 2018 è stato il secondo miglior anno di sempre in Italia per la donazione e il trapianto di organi. Un risultato che conferma la crescita degli ultimi tempi e porta a un calo delle liste d'attesa per avere un rene o un cuore.

Anche se emerge ancora una volta il quadro di un'Italia a due velocità. È quanto  rivelano i dati dell'attività del 2018 presentati oggi dal Centro Nazionale Trapianti (CNT) e dal Ministero della Salute.

A vent'anni dalla nascita della Rete Nazionale Trapianti, il 2018 ha visto il numero di donazioni in lieve calo rispetto ai numeri record del 2017. Ci sono stati 1.680 donatori, 80 in meno rispetto all'anno prima, ma il trend 2014-2018 vede una crescita delle donazioni pari al 24,4%.

I trapianti effettuati nel 2018 sono stati 3.718, anche in questo caso si tratta del secondo miglior risultato mai registrato e consolida il trend di crescita degli ultimi cinque anni (+20,4%): in particolare sono stati effettuati 2.117 trapianti di rene, 1.245 di fegato, 233 di cuore, 143 di polmone e 41 di pancreas

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia