Scuola

La componente comportamentale dell’ansia

Nuovo capitolo del ciclo «Don't panic»: ecco come agiamo quando veniamo presi dall’ansia
Progetto Oasi - Don't panic: la componente comportamentale dell'ansia
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Oggi affrontiamo il quarto modulo del percorso Dont’Panic. Da quattro settimane accompagniamo ragazzi, genitori ed insegnanti in questo breve viaggio per comprendere meglio gli stati ansiosi: la componente corporea dell’ansia, cognitiva e comportamentale.

Nel primo modulo abbiamo spiegato che cos’è l’ansia, per fare chiarezza; nel secondo modulo abbiamo affrontato la componente corporea dell’ansia, per comprendere come reagisce il nostro corpo; nel terzo modulo abbiamo parlato della componente cognitiva dell’ansia, per capire come i pensieri influenzino la nostra interpretazione delle situazioni quotidiane.

In questo modulo vi presentiamo la componente comportamentale dell’ansia.

Avete mai sentito parlare di pensiero dualistico? E di illusione del controllo? Ve li presenteremo brevemente in questo video di approfondimento al terzo modulo. Vi stupirete nel riconoscere alcuni vostri pensieri automatici e potrete imparare a rileggerli per modificare il modo in cui vivete una situazione.

Abbiamo visto negli scorsi moduli come l’ansia attivi il corpo, inneschi dei pensieri e ci spinga a fare qualcosa con la finalità di reagire alla situazione e ristabilire le condizioni ottimali di benessere. 

Vi abbiamo raccontato di due reazioni principali: quella di attacco o quella di fuga, affrontare il problema oppure evitarlo.  Ma non sempre le strategie che utilizziamo per governare una situazione di ansia sono le più utili, a volte possono addirittura peggiorare la situazione! 

Se siete curiosi di scoprire queste strategie e individuare delle situazioni in cui anche a voi capita, guardate il video.

Inviateci le vostre schede compilate via mail a oasi@ilcalabrone.org, condividendo le vostre riflessioni. Se avete dubbi o difficoltà scriveteci.

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