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Un anno di 4.0: le agevolazioni stanno funzionando

Il quadro di Ibs Consulting: dal Fisco importanti facilitazioni per macchine e formazione
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Il 21 settembre, il Piano Nazionale I.4.0, ha compiuto 1 anno. Con esso sono stati numerosi gli strumenti automatici messi in campo dal Governo per favorire i processi di crescita e innovazione. In sintesi ecco gli strumenti a disposizione degli imprenditori e quelli al vaglio.

Credito d’imposta R&S. È lo strumento che mira a stimolare la spesa privata in Ricerca e Sviluppo per innovare processi e prodotti al fine di garantire la competitività futura delle imprese attraverso un riconoscimento di un beneficio fiscale, utilizzabile anche in caso di perdite d'esercizio, pari al 50% su spese incrementali sostenute in Ricerca e Sviluppo.

Super e iper ammortamento. Le maggiorazioni sono attive per investimenti in beni materiali strumentali nuovi, effettuati sino al 30 settembre 2018, a condizione che entro il 31 dicembre 2017 sia avvenuto il pagamento di almeno il 20% del costo di acquisizione e che l'azienda abbia generato utili d'esercizio. Il Super ammortamento prevede l'incremento del 40% del costo fiscale del bene; mentre l'Iper ammortamento premia l'industria in chiave 4.0 mediante una maxi maggiorazione del costo deducibile del 150%. «Con l'auspicio di proroga sino a tutto il 2019» commenta Alberto Bertolotti di Ibs Consulting.

Nuova Sabatini 4.0. A fondo perduto, a fianco dello sportello ordinario, è stato aggiunto quello che permette alle aziende di fruire di un contributo in conto impianti, pari al 3,575% annuo, calcolato sul valore del cespite, a fronte di investimenti in tecnologie digitali e sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti.

Patent box. È lo strumento che introduce un regime opzionale di tassazione agevolata, sino al 2020, per i redditi derivanti dall'utilizzo della proprietà intellettuale per favorire e mantenere in Italia l'investimento in attività di Ricerca e Sviluppo. Lavoro 4.0. È una possibile novità: il Governo sta valutando per il 2019 la possibilità di un bonus fiscale (50% della spesa sostenuta) per sostenere la formazione del personale in aziende che investono in chiave 4.0.

 

 

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