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Voucher per innovation manager: 50 milioni di agevolazioni

La misura sostiene la consulenza e l’assistenza a piccole e medie imprese
Sul tavolo 50 milioni di agevolazioni fiscali
Sul tavolo 50 milioni di agevolazioni fiscali
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Sono 50 i milioni di euro stanziati dal Mise per l’attuazione della misura «Voucher per consulenza in innovazione», in apertura il prossimo 7 novembre. Il bando sosterrà i processi di trasformazione tecnologica e digitale delle medie e piccole imprese e delle reti di impresa di tutto il territorio nazionale attraverso l’introduzione in azienda di figure manageriali in grado di implementare le tecnologie abilitanti previste dal Piano Nazionale Impresa 4.0.

«La consulenza dovrà essere finalizzata ad indirizzare e supportare i processi di innovazione, trasformazione tecnologica e digitale delle imprese e delle reti nonché di ammodernare gli assetti gestionali e organizzativi dell’impresa, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali», precisa Alberto Bertolotti di Ibs Consulting.

Si considereranno ammissibili al contributo le spese sostenute a fronte di prestazioni di consulenza specialistica rese da un manager dell’innovazione qualificato, indipendente e inserito temporaneamente con un contratto di consulenza di durata non inferiore a nove mesi stipulato successivamente alla data di presentazione della domanda, nella struttura organizzativa dell’impresa o della rete. Le agevolazioni saranno concesse in regime de minimis sulla base di una procedura a sportello per cui le domande saranno ammesse alla fase istruttoria sulla base dell’ordine cronologico di presentazione.

I contributi a fondo perduto, modulati tra i 25.000 e gli 80.000 euro, saranno erogati in percentuale variabile a seconda della tipologia di beneficiario richiedente. Il provvedimento era previsto e comprensibilmente atteso dalle aziende. Un problema che in molti casi le aziende (le più piccole in particolare) avvertono in questo momento è, infatti, quello di qualcuno che le indirizzi, che faccia un check up, capisca le esigenze dell’azienda e poi stenda un piano d’intervento, che dica, in altre parole da dove si deve partire.

Ovviamente, l’intervento dell’innovation manager si può connotare anche su temi più specifici, focalizzati sulla introduzione di una specifica tecnologia. In sostanza: è una figura e una funzione piuttosto nuova nelle nostre aziende, certamente è nuovo il fatto che questo intervento possa essere agevolato. Resta da dire, per concludere, che qualche incertezza resta sull’ultima parte dell’iter del provvedimento legato alla data in cui il ministero comunicherà l’avvenuto esaurimento dei fondi. Quel che è certo è che, entro 30 giorni dall’avvenuta comunicazione accettazione dal ministero, l’azienda dovrà formalizzare la consulenza indicando il proprio innovation manager.

 

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