Cucina

Famiglia a casa: ecco qual è la merenda più sana

L’Unione Italiana Food, con l’Istituto Bambino Gesù, ha redatto un vademecum per bimbi e ragazzi
Pane, frutta e verdura - © www.giornaledibrescia.it
Pane, frutta e verdura - © www.giornaledibrescia.it
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Con i bimbi a casa e i genitori impegnati tra casa e smart working a causa del coronavirus o si mangia meglio oppure molto peggio. Le mezze misure non ci sono. Ecci che, per fare una merenda sana,  l’Unione Italiana Food, in collaborazione con l’Istituto Bambino Gesù per la Salute del Bambino e dell’Adolescente, ha redatto un vademecum per bimbi e ragazzi.

Proprio per andare incontro alle esigenze organizzative delle mamme e dei papà, Unione Italiana Food ha pubblicato «Facciamo Merenda». Al suo interno un Manifesto che in 8 parole definisce questo spuntino tipicamente italiano e un planning settimanale, rivolto ai genitori, con 56 abbinamenti divisi per 4 fasce d’età (4-6 anni, 7-11 anni, 12-14 anni, 15-17 anni) per far fare una merenda sempre diversa ai propri figli, dalla frutta ai panini farciti, dalle merendine ai dolci fatti in casa.

Non mancano i suggerimenti salutari.

Emerge quindi ancora una volta che la frutta (fresca e secca) è il caposaldo della merenda e va consumata tutti i giorni; o l’importanza di alternare tutti gli alimenti, dolci e salati, come yogurt, pane, dolci fatti in casa o confezionati, panini con formaggi, salumi e verdure, gelato e frullati, biscotti e cioccolato. Tra le novità alcune proposte adatte a uno stile alimentare vegetariano come ad esempio pizza bianca con hummus di ceci e pomodori. Oppure l’introduzione di verdure nelle proposte di spuntini contenenti alimenti di origine animale, ad esempio nel classico panino con affettato (con rucola). Il vademecum è pubblicato sul sito www.merendineitaliane.it )

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