Fornelli accesi e ricette pronte: riparte Chef per una notte

Da oggi sul portale Gusto del Giornale di Brescia tutte le indicazione per partecipare
Riparte Chef per una notte © www.giornaledibrescia.it
Riparte Chef per una notte © www.giornaledibrescia.it
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Si riaccendono i fornelli di «Chef per una notte» e lo fanno inserendo anche una nuova categoria dedicata allo street food, alle creazioni per piatti sfiziosi da consumare senza coltello e forchetta ma solo con un colorato incarto. Una nuova opportunità per dare forma alla propria idea di cucina.

Da oggi dunque, com’è ormai quasi una tradizione, per il settimo anno consecutivo il nostro sito - www.giornaledibrescia.it - apre una apposita sezione per accogliere le ricette originali di tanti cuochi non professionisti e offrirle alla vasta comunità degli appassionati on line in una sfida alla ricerca delle preparazioni più gradite, saporite e condivise.

Gli chef non professionisti al lavoro nella scorsa edizione © www.giornaledibrescia.it
Gli chef non professionisti al lavoro nella scorsa edizione © www.giornaledibrescia.it

In programma anche un evento di presentazione il 30 settembre al Carlo Magno: un’occasione per incontrare alcuni degli chef che ci accompagnano alla scoperta delle ricette ma anche gli organizzatori e una parte della giuria. Come sempre l’obiettivo ultimo è la raccolta d’un sapere gastronomico diffuso, che altrimenti rischierebbe di rimanere nel chiuso d’una famiglia o d’un gruppo di amici e insieme la promozione d’un confronto di idee e sensibilità che fotografi lo stato dell’arte della cucina di casa. Il premio. Lo stimolo che è esplicito fin dal titolo è far emergere mese dopo mese le preparazioni migliori e i cuochi dilettanti più dotati che avranno l’opportunità e l’onore, nella serata di gala nei saloni del «Carlo Magno» sulla collina dei Campiani, di cucinare il loro piatto per più di cento invitati, celebrities comprese, con il supporto d’uno chef professionista tra i migliori del Bresciano.

Anche in questa occasione infatti ci affianca un gruppo di star dei fornelli, riunito in una giuria di qualità presieduta dal maestro pasticciere Iginio Massari, coordinata da Beppe Maffioli e composta da alcuni dei riconosciuti protagonisti della ristorazione bresciana di qualità, tutti premiati dalle maggiori guide gastronomiche italiane, Michelin compresa.

Le isole-cucina allestite al Carlo Magno
Le isole-cucina allestite al Carlo Magno

Tutti ai fornelli, dunque, e poi alla tastiera per inviare le vostre ricette corredate da una fotografia che ne esalti al meglio la «mise en place» con la sola avvertenza che si tratti di preparazioni originali, personali, sperimentate tra le mura di casa. Cosa si chiede. E originali non vuol dire inventate di sana pianta, ma anche semplicemente rielaborate personalmente, magari riprese dalla ricca tradizione orale e talvolta scritta di mamme, nonne, zie, riprese e rese nuove dal proprio gusto, dall’uso di un ingrediente diverso, persino da una tecnica di cottura innovativa. In questi anni ci è capitato di vedere e premiare un po’ di tutto: dalla tradizione più antica fatta riemergere dal cassone dei ricordi d’infanzia all’innovazione più spinta, da abbinamenti impensati a presentazioni curiose. Facendoci scoprire un mondo che in molti davano per scomparso, quello della cucina di casa. Non è vero infatti che i ritmi di oggi che portano tutti fuori casa spesso per l’intera giornata abbiano ucciso la passione e la voglia di stare ai fornelli. Anzi, Chef per una notte ha dato visibilità a centinaia di bresciani che investono parte del loro tempo proprio per approfondire, rivedere e preparare ricette destinate alla gioia dei loro cari. Uomini e donne di ogni età, esperienza, competenza che sanno esprimersi anche con un piatto e che è giusto possano condividere questo loro talento, vederlo riconosciuto e apprezzato dalla comunità degli appassionati del GdB e dai professionisti più blasonati della ristorazione. Un mondo nascosto che grazie a Chef per una notte può ottenere il riconoscimento che merita attraverso il nostro sito, il quotidiano e Teletutto. Buon lavoro!

 

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