Passione Meteo

Nell'ottobre 2018 la tempesta Vaia mise in ginocchio il nord Italia

Le raffiche di vento, sul colle Cidneo, superarono i 120 chilometri orari. Colpita anche la Valcamonica
Strage di alberi a Mompiano, dopo la tempesta Vaia del 29 ottobre 2018
Strage di alberi a Mompiano, dopo la tempesta Vaia del 29 ottobre 2018
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Nel 2018 la terza e ultima decade di ottobre ci regalò due eventi storici. Prima il caldo record, con punte di 30°C nel pomeriggio del 24 ottobre, poi una devastante tempesta, ribattezzata Vaia, che mise in ginocchio molte zone del Nord Italia.

La furia del vento si scatenò fra il tardo pomeriggio e la sera del 29 ottobre. La provincia di Brescia non fu risparmiata. I meteorologi, nei giorni precedenti, avevano sottolineato il rischio di raffiche eccezionalmente intense e le previsioni, purtroppo, si rivelarono corrette: sul Colle Cidneo il vento soffiò ad oltre 120 chilometri orari. A Mompiano, uno dei quartieri più colpiti, numerosi alberi furono sradicati dalle incredibili raffiche, ma la tempesta Vaia si accanì anche sulla Valcamonica e soprattutto sulle regioni del nord-est, dove il vento raggiunse addirittura i 200 chilometri orari.

Fu un evento estremo, frutto di una perturbazione particolarmente intensa, che innescò fortissimi venti di scirocco e causò danni incalcolabili in molte zone del nord Italia.

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