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Puglia di sabbia e mare sulla lunga spiaggia di Margherita di Savoia

L'ordinata struttura della città, disegnata a fine Ottocento, rispecchia la necessità di incanalare il vento che qui soffia generoso.
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Porta il nome della prima regina d'Italia, Margherita di Savoia, cittadina termale nota anche per avere le saline più grandi d'Europa, che si distende sulla costa pugliese del Mar Adriatico, tra Manfredonia e Barletta. Molti i motivi di attrazione di questo delizioso ed ospitale paese di mare che vive di pesca, saline e turismo. Anzitutto la bellissima spiaggia sabbiosa, ampia e lunga, che si affaccia su un mare limpido e caldo. Ben 74 stabilimenti balneari, con 20 mila ombrelloni, colorano il litorale e offrono ai villeggianti la possibilità di trascorrere vacanze all'insegna della tranquillità e del relax, oppure l'opportunità di lasciarsi coinvolgere nell'animazione e nella movimentata vita notturna, tra locali e feste in spiaggia.

La città di Margherita di Savoia lega indissolubilmente la sua storia alla presenza della salina, già documentata nel terzo secolo avanti Cristo. Originariamente esistente sotto forma di grande laguna di acqua salmastra denominata "Lago Salpi", attualmente occupa un'area di circa 4 mila ettari, ponendosi al primo posto in Europa sia per estensione che per produzione di sale, con i suoi sei milioni di quintali raccolti annualmente.

L'ordinata struttura della città, disegnata a fine Ottocento, rispecchia la necessità di incanalare il vento, che qui soffia generoso da tarda mattinata sino a sera, verso i bacini del sale che un tempo circondavano l'abitato.

La salina costituisce pure una delle zone umide più estese d'Italia; al suo interno si possono ammirare oltre 60 specie diverse di uccelli, tra cui aironi, svassi, spatole, cormorani e l'affascinante fenicottero rosa, divenuto uno dei simboli della città. Già Federico II di Svevia, che poco lontano da qui, ad Andria, fece costruire l'enigmatico Castel del Monte, amava cacciare in queste terre. Oggi, per tutti gli appassionati, è possibile visitare la zona umida con una guida, su un percorso che varia dai 10 ai 20 chilometri. La cinquecentesca Torre delle Saline, costruita per difendere le coste dalle invasioni turche, ospita da alcuni anni la pinacoteca comunale e il museo storico della salina; molto interessante la sezione con una nutrita documentazione autografa dell'architetto Luigi Vanvitelli, autore della celebre reggia di Caserta, che nel 1754 ebbe incarico dai Borboni di trasformare la laguna di Salpi in salina.

Le terme di Margherita di Savoia sorgono su una vasta area di fronte al mare, con un'ampia spiaggia, e le acque e i fanghi impiegati provengono direttamente dalle saline. L'alta concentrazione di sale, il contenuto di bromo e iodio rendono le "acque madri" particolarmente efficaci nella prevenzione e nella cura di diverse patologie ginecologiche, dermatologiche, dell'orecchio, delle vie respiratorie e dell'apparato osteoarticolare.

Ma Margherita di Savoia è anche paese di belle tradizioni, come la sagra del mare che a fine luglio festeggia con una processione in mare la Madonna dello Sterpeto, protettrice dei pescatori, o la festa patronale del Santissimo Salvatore, il 6 agosto, con centinaia di bancarelle, giostre e luci che attirano migliaia di turisti.

Fabio Larovere

Le distese di grano di "Io non ho paura", le spiagge dei nuovi esuli di "Lamerica", i borghi rurali di "Mio fratello è figlio unico", la bellezza primitiva delle spiagge di "Estate". Questa è la Puglia celebrata sul grande e piccolo schermo.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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